Trump elogia Erdogan: “Un amico, vado d’accordo con i duri” e svela il ruolo della Turchia nella guerra in Ucraina - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 15:12

Trump elogia Erdogan: “Un amico, vado d’accordo con i duri” e svela il ruolo della Turchia nella guerra in Ucraina

Dopo il summit di Sharm el Sheikh, Donald Trump definisce Erdogan “un amico” e svela i retroscena della mediazione turca nel conflitto russo-ucraino

Durante una conferenza stampa al rientro dal summit per la pace di Sharm el Sheikh, il presidente statunitense Donald Trump ha espresso parole di elogio per il leader turco Recep Tayyip Erdoğan, definendolo “un amico” e un politico “con cui si va d’accordo solo se si è forti”.

“Non so perché, ma Erdogan con me è sempre stato eccezionale. Io vado d’accordo con i duri, non con i deboli,”
ha dichiarato Trump, sottolineando la sua stima personale nei confronti del presidente turco.

L’ex presidente ha inoltre rivelato alcuni retroscena sul ruolo di Ankara nella guerra tra Russia e Ucraina, evidenziando come la Turchia abbia svolto un ruolo di mediazione cruciale nei colloqui diplomatici.

“Quando la NATO ha un problema con Erdogan – e succede spesso – mi chiamano per parlarci. E non ho mai fallito nel convincerlo”,
ha aggiunto Trump, alludendo alla sua capacità di mantenere un canale privilegiato con il presidente turco anche nei momenti di tensione tra Ankara e l’Alleanza Atlantica.

Le parole di Trump arrivano in un momento in cui la Turchia si conferma una potenza diplomatica di equilibrio tra Oriente e Occidente, capace di mantenere contatti con Mosca pur restando parte integrante della NATO.