Ucraina, Meloni: "Occidente unito per la pace. Ora servono garanzie che non succeda mai più" - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 06:57

Ucraina, Meloni: "Occidente unito per la pace. Ora servono garanzie che non succeda mai più"

La premier parla di "nuova fase" dopo il vertice da Trump

di Redazione Esteri

Ucraina, Meloni: le reazioni della premier dopo il vertice alla Casa Bianca

Giorgia Meloni si dice soddisfatta per quanto emerso dal vertice alla Casa Bianca con Trump e gli altri leader europei in vista di un accordo Putin-Zelensky per l'Ucraina. "L'unità dell'Occidente è lo strumento per la pace", un obiettivo da raggiungere "insieme", sostenendo "gli sforzi" del Presidente Donald Trump. Meloni insiste sulla compattezza di quell’asse transatlantico che - secondo la premier italiana - è condizione imprescindibile per giungere a un accordo di pace che ponga fine al conflitto tra Mosca e Kiev, rispettando comunque il volere dell’Ucraina per quanto riguarda gli ipotizzati “scambi di territori”, paventati dalla Casa Bianca nelle ultime settimane, sia prima sia dopo il vertice in Alaska tra Vladimir Putin e Donald Trump.

Leggi anche: Ucraina, verso il bilaterale Zelensky-Putin. Tutto sul vertice da Trump: il giallo della Nato e la telefonata...

"Discuteremo di garanzie per fare in modo che non succeda mai più, che sono il prerequisito per ogni tipo di pace. Sono contenta che partiremo da una proposta 'modello articolo 5', che è stata inizialmente italiana", torna sul punto Meloni, rivendicando l’influenza dell’Italia in quella che, comunque, definisce una situazione per cui “non ci sono soluzioni facili”. “Dopo tre anni e mezzo in cui abbiamo avuto una Russia che non dava segnali di dialogo, che pretendeva la capitolazione di Kiev si aprono degli spiragli di dialogo perché è una situazione di stallo sul campo", è l’analisi di Meloni.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ESTERI