Esteri
Guerra in Ucraina, Trump: "Armi Usa a Kiev dalla Nato che le pagherà al 100%". Nuovo accordo con l'Alleanza Atlantica
L'annuncio del presidente americano e il possibile "scenario a sorpresa". Trump invierà munizioni per 300 milioni. Peskov, 'armi Usa a Kiev tramite la Nato? Si tratta di affari'

Ucraina: Peskov, 'Armi Usa a Kiev tramite la Nato? Si tratta di affari'
"Si tratta di affari" e la sostanza non cambia dal momento che "l'Ucraina continua ad essere rifornita di armi". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando in un punto stampa le parole del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che in un'intervista all'Nbc ha parlato del piano americano che prevede l'invio di armi a Kiev tramite i Paesi della Nato che "pagano queste armi".
Ucraina: Nyt, ombre russe su omicidio colonnello intelligence a Kiev
Cresce il sospetto che ci sia la mano della Russia dietro l'omicidio di un colonnello dell'intelligence ucraina ucciso a colpi di pistola nel centro di Kiev. E' quanto evidenzia un articolo del New York Times che scava in profondità sul caso di Ivan Voronych, ufficiale di lungo corso del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Sbu), freddato in pieno giorno nel quartiere Holosiivskyi, con almeno cinque colpi sparati da distanza ravvicinata. Secondo fonti investigative, Voronych era uno dei membri più esperti del Gruppo Alpha, unità di elite del controspionaggio ucraino protagonista di operazioni dietro le linee russe fin dal 2014 e diventata ancora più attiva dopo l'invasione su larga scala del 2022. L'omicidio, sottolinea il quotidiano americano, appare come un'esecuzione mirata, in stile militare, e alimenta l'ipotesi di una ritorsione condotta da servizi segreti russi o da un loro intermediario. Nonostante l'Sbu abbia avviato un'indagine formale, non sono state rilasciate dichiarazioni su un eventuale coinvolgimento di Mosca.
"Il colonnello Voronych ha preso parte attivamente alla lotta contro l'aggressione russa fin dal 2014 - ha dichiarato Ivan Bakanov, capo dell'Sbu nei primi mesi di guerra e che conosceva personalmente l'ufficiale - Se il movente fosse un omicidio di natura interna, sarebbe un conto. Ma potrebbe trattarsi di un'esecuzione pubblica eseguita dai russi, e questa è una storia completamente diversa che richiederebbe una serie di misure immediate da parte dell'Sbu". L'episodio ha suscitato reazioni nel campo filo-russo. "Il nemico deve avere paura sul suo territorio. Per lui non può esserci un luogo sicuro", ha commentato su Telegram il propagandista Aleksandr Kots, che scrive sulla Komsomolskaya Pravda. Se fosse confermato il ruolo della Russia dietro l'omicidio, si tratterebbe di una delle sue rare operazioni sotto copertura di successo dall'inizio dell'invasione.
Dopo essere entrato nell'Sbu a metà degli anni '90, il colonnello Voronych - secondo un ex collega che ha parlato a condizione di anonimato - comandò per un certo periodo l'unità operativa speciale concepita per compiere attacchi contro esponenti russi durante la guerra in Ucraina orientale iniziata nel 2014. Nota come Quinto Direttorato, l'unità, che riceveva supporto tecnico dalla Cia, fu responsabile tra l'altro dell'uccisione del comandante separatista russo Arsen Pavlov, noto anche con il nome di battaglia di Motorola. Voronych passò quindi al Gruppo Alpha, l'unità che ebbe un ruolo chiave nell'attacco a sorpresa sferrato alla regione russa di Kursk la scorsa estate, che portò le truppe ucraine a occupare una parte della regione per otto mesi. E il mese scorso, l'Sbu ha condotto un attacco nel cuore della Russia, utilizzando droni nascosti in case prefabbricate agganciate a camion parcheggiati in tutto il Paese per attaccare gli aeroporti russi. L'attacco, noto come Operazione Ragnatela, ha danneggiato o distrutto diversi bombardieri strategici che la Russia ha utilizzato per colpire l'Ucraina.
Ucraina, Trump cambia strategia con Putin: "Gentile in pubblico ma inutile nei fatti"
Donald Trump è pronto a cambiare strategia per mettere fine alla guerra in Ucraina. Il presidente americano, dopo il suo ritorno alla Casa Bianca, si era avvicinato molto alla linea di Putin. Ma poi col tempo le cose sono cambiate e tra i due adesso c'è molta freddezza nei rapporti. Trump considera il presidente russo "gentile in pubblico ma inutile nei fatti". E in un'intervista alla Nbc, il presidente americano ha annunciato che lunedì farà una "dichiarazione importante" sulla Russia. Di cosa si tratti esattamente ancora non si sa. Ma qualche indizio è arrivato dall'incontro di ieri a Kuala Lumpur in Malesia tra il segretario di Stato Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov.
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Rubio ha riferito ai giornalisti di aver ricevuto da Lavrov una "nuova proposta" per la fine del conflitto, definendola “una nuova idea o concetto che riporterò al Presidente Trump". Poi ha precisato che non è qualcosa che porta automaticamente alla pace, ma forse un'apertura per costruire un percorso". "Ho fatto eco - ha detto Rubio - ai sentimenti del Presidente Trump: delusione e frustrazione per l’assenza di progressi concreti" Il giorno precedente, il capo della Casa Bianca aveva criticato apertamente Vladimir Putin annunciando la revoca della sospensione alla fornitura di armi difensive all’Ucraina. Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, utilizzerà i poteri di emergenza conferitigli in virtù del suo ruolo per inviare munizioni all'Ucraina.
L'agenzia di stampa Reuters ha riportato la notizia citando fonti che hanno sottolineato come Trump eserciti tale autorità per la prima volta nella sua presidenza e che le munizioni da inviare sono stimate a 300 milioni di dollari. All'inizio di questa settimana, Trump aveva annunciato l'intenzione di inviare ulteriori armi a Kiev, dopo che gli Stati Uniti avevano congelato gli aiuti militari all'Ucraina pochi giorni prima a causa di "preoccupazioni relative ai bassi livelli di scorte".