Venezuela, Maduro schiera l'esercito al confine con la Colombia. Trump bombarda le navi dei narcos - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 09:40

Venezuela, Maduro schiera l'esercito al confine con la Colombia. Trump bombarda le navi dei narcos

Il presidente americano ha messo nel mirino il regime di Caracas, si rischia pure una guerra dei Caraibi

di Marco Santoni

Venezuela, Trump contro Maduro: venti di guerra nel Mare dei Caraibi

Il Venezuela ha schierato migliaia di truppe al confine con la Colombia dopo che gli Usa hanno autorizzato la Cia a svolgere operazioni contro il presidente Nicolas Maduro, accusato da Washington di essere coinvolto nel traffico di stupefacenti negli Stati Uniti. Le manovre di Caracas, in risposta all'invio di navi da guerra statunitensi nei Caraibi, hanno coinvolto circa 17 mila soldati. Washington ha rivendicato almeno cinque attacchi contro imbarcazioni di presunti narcotrafficanti, che hanno comportato l'uccisione di almeno 27 persone. L'ultimo attacco è avvenuto ieri e ha causato sei morti. Maduro nega ogni legame con il narcotraffico e ha definito una "minaccia" lo schieramento navale statunitense, al quale ha risposto ordinando manovre militari.

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Le autorità locali degli stati di Tachira e Amazonas hanno annunciato pattugliamenti e procedure di controllo rafforzate ai valichi di frontiera con la Colombia. A Tachira, dove si trovano i tre ponti principali che collegano i due Stati, le forze venezuelane sono state dispiegate attorno al Ponte Internazionale Simon Bolivar, che collega le città colombiane di Cucuta e Villa del Rosario alla città venezuelana di San Antonio, ha riferito Afp. Secondo il comandante della Zona Operativa di Difesa Integrata (Zodi) di Tachira, il generale Michell Valladares, sono stati mobilitati 17.000 soldati.

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