Zelensky scuote la Nato: “C’è chi non ci vuole? I politici passano, qualcuno vive, qualcuno muore” - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 15:46

Zelensky scuote la Nato: “C’è chi non ci vuole? I politici passano, qualcuno vive, qualcuno muore”

Zelensky a Bruxelles risponde ai veti sull’ingresso dell’Ucraina nella Nato

Parole nette, dal peso politico evidente. In conferenza stampa a Bruxelles, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto alle resistenze di alcuni Paesi sull’ingresso dell’Ucraina nella Nato, affidando il suo messaggio a una riflessione destinata a far discutere.

«Se qualcuno dice che l’Ucraina non entrerà nella Nato, allora la decisione non spetta all’Ucraina», ha affermato Zelensky, chiarendo che la responsabilità ricade esclusivamente sugli Stati membri dell’Alleanza Atlantica.

Il presidente ucraino si è poi soffermato sulla natura mutevole delle posizioni politiche:
«Quanto al carattere definitivo o meno di alcune posizioni politiche, i politici cambiano. Qualcuno vive, qualcuno muore. È la vita».

Un passaggio che sottolinea come gli equilibri geopolitici non siano immutabili e possano evolvere nel tempo. Zelensky ha quindi rilanciato sul ruolo strategico dell’Ucraina:
«Forse qualcuno si renderà conto che un esercito ucraino forte rafforza la Nato e non il contrario».

Dichiarazioni che arrivano in un momento delicato per il futuro del conflitto e per il percorso euro-atlantico di Kiev, mentre il dibattito sull’allargamento della Nato resta uno dei nodi più sensibili sul tavolo europeo.