Sostenibilità, Unicredit aderisce alla Net-Zero Banking Alliance
L'istituto bancario guidato da Andrea Orcel è entrato a far parte dell'iniziativa del settore per raggiungere i target più ambiziosi dell'Accordo di Parigi
Coerentemente con il suo impegno per un futuro positivo per l’ambiente, UniCredit aderisce alla Net-Zero Banking Alliance (NZBA), un’iniziativa finanziaria delle Nazioni Unite che mobilita le principali banche a livello mondiale, impegnate ad allineare i propri portafogli di prestiti e investimenti all’obiettivo di emissioni zero (net-zero) entro il 2050 o prima, in linea con i target più ambiziosi definiti dall'Accordo di Parigi sul clima.
L'alleanza segna una tappa decisiva nella mobilitazione del settore finanziario per la tutela del clima, ne fa parte più di un terzo dell’industria bancaria globale, con oltre 76 aderenti da 35 Paesi e 54 trilioni di dollari di attivi. Essa riconosce il ruolo fondamentale delle banche nel sostenere la transizione globale dell'economia reale verso l’obiettivo di emissioni zero, includendo sia le emissioni legate al business che quelle attribuibili, comprese le emissioni Scope 3.
Come tutti i membri dell'Alleanza, UniCredit ha assunto obblighi precisi che includono: fissare obiettivi provvisori non oltre il 2030 o prima per i settori chiave; concentrarsi sui settori che hanno sul clima un impatto più significativo, ad esempio quelli con maggiori emissioni di gas a effetto serra; pubblicare annualmente il livello delle emissioni e la loro intensità; tenere conto di scenari basati sulle migliori conoscenze scientifiche disponibili; fissare il primo obiettivo entro 18 mesi dalla sottoscrizione dell’impegno e fornire aggiornamenti su base annuale; divulgare i progressi compiuti rispetto a una strategia di transizione rivista dal Consiglio di Amministrazione.
La NZBA è parte della United Nations Environment Programme Finance Initiative e della Glasgow Financial Alliance for Net Zero, presieduta da Mark Carney, delegato speciale delle Nazioni Unite su Climate Action and Finance in previsione della COP 26.
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