ANPAL già partita dal 1° gennaio
Dal 1° gennaio è ufficialmente partita l’Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive), prevista dal Jobs Act per creare un nuovo modello di flexicurity. Designato anche il Presidente, Maurizio Del Conte, docente della Bocconi che da mesi è all'opera nel team di esperti per la stesura del Jobs Act. Una nomina che dovrà essere ratificata dall' Esecutivo e ufficializzata da un decreto del Presidente della Repubblica.
"Il primo impegno concreto - ha dichiarato Del Conte sulle pagine de Il Sole24Ore - è il portale Internet per le domande dell'assegno di ricollocazione, con il relativo sistema di profilazione dei disoccupati, da portare avanti in parallelo con la creazione del sistema informativo unitario". Quest' ultimo dovrebbe essere il "sistema nervoso" della nuova organizzazione del mercato del lavoro e dovrà contenere tutte le informazioni sulla gestione dei rapporti di lavoro.
Per l'entrata in vigore dell'assegno di ricollocazione, invece, bisognerà aspettare la nascita "effettiva" dell' Anpal. "Con una procedura semplificata di profilazione informatica – ha spiegato Del Conte - lo potranno richiedere tutti i titolari di Naspi, che non abbiano trovato un'occupazione entro quattro mesi". ll voucher si potrà spendere sia presso i centri per l'impiego, sia nelle agenzie private accreditate a condizione che il disoccupato sia pronto a lavorare e partecipi a misure di politica attiva. L'assegno avrà durata semestrale e l'importo, che verrà deciso dall' Anpal, sarà direttamente proporzionale al profilo di occupabilità del beneficiario.