Inps: pensionati in calo a giugno - Affaritaliani.it

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Inps: pensionati in calo a giugno

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Meno pensioni di vecchiaia rispetto alle anticipate e un aumento dei ritiri femminili su quelli maschili. Il monitoraggio Inps sui flussi di pensionamento del primo semestre dell' anno, pubblicato il 21 luglio, fotografa un calo complessivo dei nuovi assegni in pagamento. Dalla rilevazione effettuata al 2 luglio 2016, risultano liquidati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) 313.673 trattamenti con decorrenza 2015 e 110.576 con decorrenza nel primo semestre 2016.

Per quanto concerne le gestioni dei lavoratori autonomi nel complesso sono state liquidate rispettivamente 199.499 pensioni con decorrenza 2015 e 65.363 con decorrenza nel primo semestre 2016.

Si registrano inoltre 48.120 assegni sociali liquidati con decorrenza nel 2015 e 13.912 con decorrenza nel 2016. Si rileva poi come al minor flusso dei ritiri è corrisposto un lieve incremento delle età media totale di pensionamento sia per la componente femminile sia per quella maschile. Ma si tratta di un dato – precisa l’Istituto – intervenuto a partire dal mese di febbraio ed esaurisce il suo effetto a partire dal mese di giugno 2016. Per quanto riguarda, invece, il fondo pensioni lavoratori dipendenti e alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (esclusi i parasubordinati) si registra un’ulteriore riduzione del numero di liquidazioni per effetto dell’incremento (18 mesi per le dipendenti del settore privato e 1 anno per lavoratrici autonome)  del requisito di vecchiaia delle donne previsto dalla L. 214/2011.  

Nel monitoraggio, inoltre, l’andamento dell’età media di pensionamento e le specifiche per le gestioni autonome di coltivatori diretti, mezzadri, coloni, artigiani e parasubordinati. Sono, infine,  riportate le informazioni relative agli assegni sociali.