Libri & Editori
“Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow”: il nuovo bestseller di Gabrielle Zevin

Eletto miglior libro dell’anno dal New York Times, in corso di traduzione in 25 Paesi e già opzionato per il cinema
Non si tratta, tuttavia, solo di un libro che indaga il tema delle relazioni umane. La cornice in cui operano Sam e Sadie è quella dei videogiochi, una realtà che ormai caratterizza l’editoria moderna e racconta la società contemporanea. D’altra parte, la Zevin è astuta nell’ambientare la sua storia alla fine degli anni Novanta, poiché la nostalgia e la malinconia sono il filo conduttore di questo libro, elementi indispensabili per dar vita a un’opera commovente, a tratti ironica e a tratti struggente. Si può, dunque, essere legati per sempre senza mai divenire amanti, così come si possono creare mondi virtuali che vengono percepiti come reali: è la dimensione degli universi paralleli, quella di cui ultimamente sono pieni libri, film e fiction, sebbene la teoria – come ci ricorda bene l’autrice attraverso questa storia – non è affatto nuova, ma risale almeno alla fine del Novecento. Ben prima, dunque, di diventare la moda del momento.
L’essere rientrata nella lista del The New York Times Top 10 Best Sellers ha permesso a Gabrielle di raccontare il suo lavoro ai più importanti giornali e trasmissioni del mondo, tra cui il celebre The Tonight Show, dove l’autrice ha detto di aver iniziato a scrivere sin da bambina. Mentre questa simpatica ragazza della porta accanto – laureata in lettere ad Harvard – parlava di sé, la sua ultima creatura veniva presentata al pubblico con la stessa copertina che Editrice Nord ha fedelmente mantenuto per l’Italia. La vita della Zevin è quasi essa stessa un romanzo: nata come giornalista musicale al college, iniziò a recensire band di livello dopo aver fortemente contestato una recensione negativa nei confronti dei Guns N’ Roses, tra le sue band preferite. Quanto al libro, ciò che abbiamo scritto nelle prime righe di questo articolo viene confermato dall’autrice stessa, che spiega in tv: “Ogni volta che qualcuno mi chiede la trama del romanzo vado in panico, perché credo che sia abbastanza complicata. Posso iniziare con il dire che parla di amore, arte, videogames e tempo; so che può sembrare alquanto vago, allora potrei aggiungere che racconta la storia di due giovani che si incontrano da piccoli e spendono i successivi trent’anni a praticare o realizzare dei giochi”. Il videogame in questione, quello che darà loro il successo ma li porterà anche a confrontarsi con la gelosia, il confronto, le ambizioni personali a volte sopra le righe, si chiama Ichigo e viene accolto dalla società intera come un prodotto rivoluzionario. Vi accorgerete quindi ben presto che ciò che state leggendo è per molti versi uno specchio di noi stessi e delle nostre esperienze, in grado però di restituirci la nostra immagine rivolta al passato.