Coronavirus ed UE, "Il suicidio europeo". Il nuovo libro di Vittorio Da Rold

L'Europa, attaccata dalla pandemia del Covid 19, è a un bivio storico dove in gioco c'è la sua stessa esistenza come unione di stati solidali: dall'esito di questa risposta collettiva o lasciata ai singoli stati si delinearà la capacità di sopravvivenza del sogno europeo o la sua scomparsa. 

L’Europa finora è stata una grande “potenza invisibile” ed è destinata, se ci sarà il consenso comune, a rimanervi per decenni a venire. La pandemia costringe l’Unione ad approfondire in campo sanitario, di politica estera e della difesa la sua integrazione o la sua disintegrazione. 

Mentre i politici dell'UE sollevano questioni costituzionali sui livelli desiderati di integrazione europea, le forze globali stanno imponendo una trasformazione politica sull'Europa. L'unica vera domanda che gli europei devono affrontare è se si affermeranno come una potenza globale in difesa della propria libertà o se diventeranno una semplice pedina degli altri nello scacchiere mondiale.