Adv, il web supererà la tv nel 2017
Dove succedere, prima o poi. Adesso c'è una data: nel 2017 gli investimenti pubblicitari del web supereranno quelli della Tv. Lo riposta una ricerca pubblicata sul Washington Post. Si tratta, per ora, di un prospettiva che riguarda il mercato statunitense.
La proiezione si basa su un dato: da qui al 2020 gli investimenti televisivi caleranno in media del 3% l'anno. Mentre quelli del web andranno nella direzione opposta. La crescita sarà del 12% nei prossimi cinque anni, grazie soprattutto alla spinta di video, Google e social network.
Sta crescendo la consapevolezza tra i pubblicitari che la precisione della targettizzazione dei banner sul web sia uno strumento molto più efficace rispetto agli spot tradizionali.
Le ipotesi della ricerca si basano in larga parte sul declino degli utenti televisivi americani. Ad agosto, la tv via cavo ha registrato un calo del 9% negli indici di ascolto. La maggior parte degli utenti persi si inserisce nella fascia d’età 18-24, sempre più smartphone-centrici. I giovani hanno incrementato l’uso degli strumenti digitali del 170%, tra il 2009 e il 2014, mentre la visione della tv tradizionale negli stessi anni è scesa del 21%. Persone in età più avanzata, invece, mantengono l’abitudine di sedersi sul divano davanti al piccolo schermo, anche se aumenta il consumo di media digitali. “Non è solo una questione d’età – ha scritto Nathanson – sta aumentando il digital gap tra ricchi e poveri, e tra persone istruite e non”