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Ascolti Tv / Clerici grande esclusa, quando la Rai diventa scontro politico

C’è chi si preoccupa dell’esclusione di Antonella Clerici, che non compare nei nuovi palinsesti: «L’epurazione della Clerici è un errore clamoroso"
Antonella Clerici e i politici che vogliono intervenire perfino sulle scelte della Rai in merito alle conduzioni e ai palinsesti. Dopo l’altolà di Matteo Salvini a Fabio Fazio, che è stato trasferito a Rai2, c’è chi si preoccupa dell’esclusione di Antonella Clerici, che non compare nei nuovi palinsesti. Come precisa e spiega ItaliaOggi, sarebbe la deputata di Forza Italia, Patrizia Marrocco, componente della Commissione di vigilanza Rai: «L’epurazione della Clerici è un errore clamoroso, ma soprattutto un danno economico per i conti dell’azienda radiotelevisiva di stato, finanziata con i soldi di tutti i cittadini». Per difendersi, il direttore di Rai1, Teresa De Santis, ha annunciato che si tratta solo di una «pausa di riflessione» in attesa di nuovi incarichi. Poi però dalla Rai trapela che a influire sulla decisione sono stati gli scarsi ascolti (meno del 15% di share) dei due programmi che le erano stati affidati: Portobello e Sanremo Young. La Clerici ha comunque preso assai male il suo (temporaneo o definitivo) siluramento tanto che ha bussato alla porta di Mediaset: «A me piacciono i progetti», dice. «E se penso ad Amici o a C’è posta per te, non posso che fare i complimenti alla tv commerciale. E poi adorerei il bancone di Striscia la notizia perché io non lavoro in tv: mi diverto in tv. E lì so che mi divertirei da pazza». Invece Maurizio Gasparri (Forza Italia) bacchetta la direttrice di Rai1 per avere messo in seconda serata il musicarello Chimera, diretto nel 1968 dallo specialista del genere (film che prendono spunto da una canzone) Ettore M. Fizzarotti: «Capisco che è estate ma perché metterlo in tarda serata penalizzandolo?».