Ascolti tv Sanremo 2020 boom: fu vera gloria? Più di Fiorello potè lo share

A Sanremo ci mancava solo Tiziano Ferro lanciare dal palco dell'Ariston l'hashtag #fiorellostattezitto subito accolto con un plauso dai social. "Ama è l'una, vogliamo fa' qualcosa domani?", ha detto il cantante rivolgendosi al presentatore del Festival, Amadeus, in chiusura della seconda serata del Festival.

Poi, scherzando, ha aggiunto: "hashtag Fiorello statte zitto".

Di colpo, su twitter #fiorellostattezitto è diventato di tendenza e molti si sono trovati completamente d'accordo con il Tiziano Ferro-pensiero sulla "maratona" Sanremo.

Ma c'è un motivo se il festival chiude sempre più a notte fonda (e se c'è un'ora di "anteprima") e quel motivo si chiama share, il vero e unico sacro gral di ogni trasmissione televisiva che si rispetti.

Nella prima serata, ad esempio, la prima ora di festival (quella in cui la concorrenza degli altri canali è maggiore) è stata contata a parte (44%) e non insieme al resto della trasmissione chiamandola Sanremo start (Fiorello più i giovani); poi il programma ha chiuso all’una e mezza sforando di 45 minuti ed è chiaro che così facendo lo share sale (a quell'ora la concorrenza sulle altre reti è praticamente inesistente).

Insomma, più di Fiorello poté lo share.