Cairo, un nuovo settimanale Rcs. “Sul web paywall e contenuti targettizzati”

Urbano Cairo inizia a svelare gli ingredienti della sua ricetta. Rcs lancerà presto un nuovo settimanale. E sul web insisterà sul payawall (cioè un numero limitato di articoli gratis, sforato il quale si paga).

L'editore, da poco nominato ad del gruppo, ha sempre detto di volere un ruolo operativo. E lo dimostra. Ha lanciato il nuovo Io Donna e svelato un nuovo progetto: un settimanale “da 100 mila copie” che dovrebbe arrivare “a gennaio, un mese in cui si possono fare campagne di comunicazione a buoni prezzi e gli ascolti tv sono molto alti”. Che tipo di settimanale sarà. L'impressione è che somigli più allo stile Cairo che a quello Rcs. Non ci sono dettagli: si sa però che non sarà un inserto del Corriere, non sarà di taglio economico e non resusciterà Il Mondo: “Personalmente – ha detto Cairo - non credo nel rilancio di giornali che non hanno funzionato. Meglio proporne di nuovi”.

Capitolo web: anche la nuova proprietà è chiamata a definire l'equilibrio tra numero di lettori e profitto. Cairo è convinto che ci siano spazi per la pubblicità online. Il problema è come strapparli a Google e Facebook. Le indicazioni sono due. Primo: “Penso sia importante proporre contenuti sempre più targetizzati, che vadano incontro agli interessi delle aziende”. Secondo: “Il paywall funziona, gli abbonati di Corriere.it sono 35 mila e la sua introduzione non ha comportato una diminuzione degli utenti unici se non in minimi termini".