Di Battista vuole pubblicare con l'odiato Berlusconi

Alessandro Di Battista, per quanto riguarda l’odio nei confronti di Silvio Berlusconi è un ortodosso più ortodosso di Roberto Fico e non perde occasione per accusare l’ex cavaliere di ogni nefandezza, compreso il fatto che abbia pagato la mafia.

Il fatto strano però è che Di Battista pare abbia firmato un contratto per 400.000 euro proprio con la Mondadori per il suo prossimo libro. La notizia è stata data da Il Giornale e poi smentita con poca convinzione da Mediaset, ma è chiaro che la trattativa c’è.

Ho raccontato questa vicenda qualche tempo fa:

http://www.affaritaliani.it/mediatech/alessandro-di-battista-pubblica-per-mondadori-533241.html

C’è anche da dire che, comunque, il grillino ha pubblicato finora due suoi libri per Rizzoli che sempre fa sempre parte del gruppo di Mondadori dopo l’acquisizione.

È anche vero che pecunia, per entrambi, non olet, e che c’è una consolidata tradizione in Mondadori e Mediaset di foraggiamento dei propri avversari che può essere vista sia come l’estrema tolleranza volteriana di un editore illuminato, sia come un tentativo di acquietamento, mentre pure dall’altra parte accettando il compenso non si fa certo una bella figura, soprattutto se si è dei paladini integralisti.

Dall’altro canto Berlusconi non solo non reagisce alle pesanti esternazione di Di Battista ma addirittura dice di avere buoni rapporti, l’ha invitato ad Arcore e ritiene che sia l’interlocutore ideale nei Cinque Stelle e che magari possa aiutare al suo sdoganamento in futuro.