Google a caccia di bug: premi più ricchi agli hacker
Campagna acquisti in casa Google. Stavolta però Brin e Page non sono a caccia di nuovi manager, ma chiedono l'aiuto degli hacker. Big G ha ampliato il programma Pwnium, che permette a chi scopra una falla in Google Chrome di ricevere una ricompensa.
Il meccanismo non è nuovo. Molti grandi gruppi, a partire da Facebook, mettono una taglia sui bug. Adesso però il bottino dei cacciatori si fa più ricco. Google promette ricompense che vanno dai 500 ai 50 mila dollari. Un bel gruzzolo che punta a portare dalla propria parte gli hacker che, scoperto il bug, potrebbero fare seri danni.
Non solo: il serbatoio da cui attingere è stato ampliato. A quanto? Sul blog di Google si legge "all'infinito". I soldi non sono un problema. Tutti possono potenzialmente ricevere la ricompensa. Sono però esclusi i residenti nei Paesi oggetto di sanzioni: Iran, Cuba, Sudan e Nord Corea.