"Formula 1 della vela con l'Italia, Snow League e calcio femminile, vi svelo le nuove frontiere d'investimento nello sport" - L'intervista

"L'Italia nella Formula 1 della vela, Snow League e calcio femminile, ecco le nuove frontiere d'investimento nello sport" - L'intervista

Il fascino di SailGp? "E' una Lega, una piattaforma di intrattenimento tutto l'anno. A differenza dell'America's Cup che si disputa ogni quattro, con un paio di mesi intensi, poi dopo... puff non c'è più niente. Qui invece lo scopo era di creare una Formula 1 sull'acqua". A raccontarlo ad Affaritaliani.it è Assia Grazioli-Venier, fondatrice di Muse Capital e Muse Sport - venture capitalist nei settori tech, salute e sport - che ha  creduto fortemente in questo campionato, acquistando il team SailGP Italia.  

Due anni fa la manager, nata a Roma e cresciuta a New York, aveva investito nel team americano. "Sono entrata dentro le quinte della lega e ho capito che è una piattaforma commerciale eccellente. Però ho notato che mancava la squadra italiana. Io sono molto fiera della mia italianità e so anche che la vela ha un posto nella nostra DNA da sempre..."

A quel punto... "Mi sono informata e ho scoperto che Jimmy Spithill voleva lanciare la squadra italiana. Sono andata a conoscerlo, a convincerlo che il mio consorzio - con Gian Luca Passi de Preposulo (fondatore di Festina Lente Capital, imprenditore con esperienza nel lusso, nella moda e nell’intrattenimento, ndr) sarebbe stato il migliore e il più strategico"

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Ecco dunque prendere forma il Red Bull Italy SailGP. Già, ma perché investire commercialmente sulla Formula 1 della vela? "Si tratta di una piattaforma molto interessante. Tutte le barche sono uguali, vanno a una velocità assurda, le squadre sono nazionali e non ce ne può essere più di una per nazione". Poi c'è un budget cup "di 10 milioni e non puoi andare oltre. E' stato modellato per avere un una piattaforma commerciale sostenibile", sottolinea ad Affaritaliani.it Assia Grazioli-Venier.

Sostenibilità economica e valori nel mondo di questa competizione... "Sia le donne che gli uomini sono nella stessa squadra. Una bellissima opportunità sociale per crescere anche nel mondo della vela da parte del mondo femminile - trascurato per tanti anni - oltre a un'opportunità commerciale, perché sia uomini che donne sono fan base nello stesso prodotto, quindi amplifica opportunità"

Elemento molto importante è il data sharing comune. "Tutti possono vedere i dati delle altre barche"

Non solo. "L'Italia è un Paese con una enorme cultura della vela abbiamo il 70% di costiera e il brand made in Italy è uno dei più potenti al mondo. Questo - come dicevo all'inizio - è un circuito che viaggia tutto il mondo dodici mesi ogni mese in un Paese più bello. Da Saint Tropez a Sydney, passando per New York... E poter portare con noi il 'best made in Italy' intorno al mondo ogni mese è una cosa di cui siamo molto fieri. Gianluca ha un passato che parla da solo nel mondo della moda, io ho un fondo di investimenti, quindi tra di noi pensiamo di poter valorizzare il prodotto. Ed è un'enorme responsabilità farlo per l'Italia"

Il Team Red Bull Italy SailGP capitanato da Ruggero Tita (al centro) In basso da sinistra: Gian Luca Passi de Preposulo, il Console Fabrizio Di Michele, Assia Grazioli-Venier, Jimmy Spithill

Un altro aspetto interessante di Sail Gp? Sì è vela, ma... "l'85% del fanbase sono Racing fans". Insomma la passione per le corse che va oltre i confini di un circuito e naviga sino alla F1 del mare. 

Quali sono visto che vi occupate di sport emergenti, quali sono i nuovi sport su cui puntare e soprattutto su cui vanno i giovani? Assia Grazioli Venier non ha dubbi: "Noi abbiamo puntato sul Washington Spirit, una delle squadre più grandi in America nel calcio femminile. Ho investito nel 2020 con una valutazione di 5 milioni". Ora per rendere l'idea di quanto sta lievitando il fenomeno "la squadra di Los Angeles dopo tre anni vale 250 mln. Stiamo vedendo i revenues che stanno continuando a crescere"

Ma ci sono altre leghe interessanti... "Shaun White, famosissimo snowboarder americano ha lanciato Snow League una piattaforma molto interessante in sviluppo. Io sono diventata Chairman del board della nuova lega di baseball femminile - sottolinea ad Affaritaliani.it la fondatrice di Muse Capital e Muse Sport - Ci sono varie opportunità nel mondo dello sport emergente. Detto questo c'è anche la possibilità di saturazione e quindi dobbiamo stare attenti ed essere sicuri che si entri in uno sport emergente con una commercialità provata ed esistente" 

Per quasi 10 anni Assia ha vissuto il calcio da protagonista all'interno della Juventus. Già, ma cosa deve fare il mondo del pallone per continuare a far breccia nel cuore delle nuove generazioni?

"Sono stata nel cda la Juventus dal 2012 per nove anni e lì abbiamo lanciato varie piattaforme commerciali come il J Medical, il J Hotel, il J Museum e anche la Juventus Women nel 2016/2017. Ecco questa cosa mi ha dato il 'pallino' di entrare nel mondo sportivo femminile. Dal punto di vista del futuro del calcio in generale, l'innovazione digitale è essenziale. Una delle cose che abbiamo imparato con il  Covid è che bisogna creare una piattaforma che riesca a sopravvivere anche 'fuori' dalla partita. Perché ormai i giovani non guardano i match interamente, ma alcune parti su YouTube: bisogna trovare altri modi per intrattenerli e ingaggiarli anche commercialmente"

E poi...
"Direi che una delle opportunità più grandi è legata al calcio femminile. Io suggerisco a tutte le squadre maschili di creare il team femminile, investendo in quella piattaforma e facendolo in maniera curata: si tratta di un'opportunità che permette di parlare con brand nuovi e innovativi".

"Bisogna vedere il femminile come un laboratorio di innovazione e una piattaforma nuova da gestire, perché non ha centinaia di anni di storia - spiega Assia Grazioli Venier ad Affaritaliani.it - E' una storia che si può creare". In un certo senso il soccer femminile "è un start up. E bisogna vedere queste squadre come piattaforme di intrattenimento".

Inoltre...

... i segreti di SailGp (la F1 della vela), gli sport in cui investire (e non solo gli sport...). 
LA VIDEO INTERVISTA DI ASSIA GRAZIOLI VENIER AD AFFARITALIANI.IT

SailGP Italia - Il nuovo assetto proprietario con l’acquisizione strategica del consorzio Muse Sport, guidato da Assia Grazioli-Venier e Gian Luca Passi de Preposulo

SailGP Italia, la squadra che rappresenta l’Italia nel prestigioso campionato mondiale SailGP, è stata acquisita da un consorzio di investitori e di imprenditori del settore sportivo guidato da Muse Sport. Si tratta di un momento storico per il circuito globale: con questa operazione nasce Red Bull Italy SailGP, il primo team della competizione con una proprietà a guida femminile, segnando l’inizio di una nuova era per la vela ad alte prestazioni in Italia.

L’obiettivo strategico della nuova proprietà è quello di amplificare la crescita del campionato, da sempre caratterizzato da equipaggi misti, composti da uomini e donne. L’iniziativa unisce leadership sportiva di eccellenza, visione imprenditoriale e una solida esperienza nello sviluppo di brand e strategie media.

A guidare questo nuovo capitolo

Jimmy Spithill, campione SailGP e due volte vincitore dell’America’s Cup, in qualità di CEO, fondatore e co-owner

Assia Grazioli-Venier, fondatrice di Muse Capital e Muse Sport, venture capitalist nei settori tech, salute e sport, nel ruolo di Board Director e co-owner

Gian Luca Passi de Preposulo, fondatore di Festina Lente Capital, imprenditore con esperienza nel lusso, nella moda e nell’intrattenimento, nominato Chairman del Board e co-owner

Il Consorzio è composto da un gruppo di investitori internazionali di primo piano, tra cui MFO Certuity, Yeh Capital, Anne Hathaway, Adam Shulman, Alexander Gilkes, Evan Yurman, l’attrice italiana Miriam Leone, insieme a figure di spicco del business e dello sport come Julie Eddleman, Heather Karatz, Peter Delgrosso e Dr. Jennifer Ashton.

Questa acquisizione posiziona l’Italia all’avanguardia in una disciplina spesso definita la “Formula 1 del mare”. SailGP è una lega internazionale innovativa e adrenalinica in cui squadre nazionali – composte da atleti e atlete – competono su catamarani F50 foiling identici, capaci di superare i 100 km/h. Le regate si svolgono in alcune delle location più iconiche al mondo, tra cui Sydney, Saint-Tropez, San Francisco e Dubai.

La squadra italiana per il 2025 si distingue per un team dal talento straordinario, fra cui

Ruggero Tita, due volte medaglia d’oro olimpica, nel ruolo di Driver

Maelle Frascari, due volte campionessa del mondo, come Strategist

Kyle Langford, tre volte campione SailGP e vincitore dell’America’s Cup

Con Red Bull come Title Partner, l’obiettivo è affermarsi come una delle realtà più innovative e riconoscibili dell’intero campionato. Il consorzio “Made in Italy” unisce eccellenze dell’élite sportiva, tecnologie all’avanguardia e uno storytelling culturale distintivo, dando vita a un nuovo modello di impresa sportiva, ambiziosa e globale.