"Dati sanitari pubblici". Google investe sulla salute: ecco come
In principio fu Google Health. E' stato il primo tentativo di creare un database online che permettese agli utenti di monitorare la propria salute. Il progetto, avviato nel 2008, è stato chiuso nel 2011. Ma l'idea di creare un gigantesco archivio medico non ha mai abbandonato Big G. Che ora torna alla carica. Con queste parole del co-fondatore Larry Page: "Non sarebbe straordinario se tutti i dati sanitari fossero rilasciati in formato anonimo per contribuire alla ricerca medica?".
Google ha infatti offerto la propria tecnologia per consentire ai ricercatori di elaborare e immagazzinare nel cloud della compagnia i dati genetici. Per inseguire questo obiettivo ha aderito al Global Alliance for Genomics. Non solo questione di ricerca, ma anche di business: se la mappatura del primo genoma è costato tre miliardi di dollari, adesso ne bastano mille. Un affare. Non l'unico, perché Google sta investendo anche in altri progetti destinati, attraverso l'intreccio tra cloud e medicina, a rivoluzionare la sanità. Ecco come.
GLI INVESTIMENTI DI GOOGLE PER RIVOLUZIONARE LA MEDICINA