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Satispay: è tutta italiana la rivoluzionaria App per piccoli pagamenti

Loro sono Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta, intorno ai trent'anni, esperienza all'estero, ma rientro in Italia del "cervello", spirito imprenditoriale, giusta dose di volontà di rischio e, soprattutto, l'idea di un'applicazione che "non esisteva ancora".
Questo è il vero valore, aver individuato uno strumento che hanno chiamato "Satispay" che non c'era e che si inserisce con intelligenza e innovazione in un mercato molto ampio, quello delle piccole transazioni quotidiane, i pagamenti che siamo soliti fare in contanti, ma che con Satispay possiamo fare attraverso una app

Partiti da Cuneo, transitati per Torino, oggi si sono stabiliti a Milano, cuore finanziario del Paese e da qui vogliono conquistare centinaia di migliaia di clienti ed esercenti per creare una rete dentro la quale pagare è facile e sicuro.

"Le transazioni avvengono anche tra privati - spiega Dalmasso ad Affaritaliani.it - devo 10 euro al mio amico per la partita di calcetto ? Glieli pago con Satispay. Oppure ho voglia di gelato e non ho spiccioli? La app mi indica la gelateria dove posso pagare con satispay e mi mostra anche la mappa per raggiungerla.

Satispay è un servizio di mobile payment, che consente ai propri utenti di scambiarsi denaro attraverso un circuito alternativo alle carte di credito: libero, efficiente, gratuito e sicuro.
Disponibile per iPhone, Android e Windows Phone, può essere utilizzato da chiunque abbia un conto corrente bancario (in qualunque banca italiana) per scambiare denaro con i contatti della propria rubrica telefonica e pagare nei punti vendita convenzionati con la stessa semplicità con cui si invia un messaggio o si effettua il check-in sui social network. Satispay è il frutto dell’intenso lavoro di un team di giovani italiani e ha appena
chiuso un ulteriore round di finanziamenti portando ad oltre 8,5 milioni di € i capitali raccolti da investitori istituzionali e privati.

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA A ALBERTO DALMASSO 

 


Satispay si inserisce nel settore del mobile payment come vera e propria alternativa ai sistemi di pagamento già esistenti, i quali si limitano semplicemente a fornire una differente esperienza d’uso attraverso applicazioni basate, comunque, sui sistemi tradizionali (carte di credito, carte di debito/bancomat e carte prepagate). Da ciò ne consegue che spesso le transazioni, anziché essere snellite, diventano più complicate e amplificano i costi delle commissioni.


Fondata nel 2013 da Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta, e attiva sul
mercato dall’inizio di quest’anno, Satispay è riuscita ad attrarre in poco tempo importanti
investimenti non solo dall’Italia, ma anche da UK, Germania e Silicon Valley
. Hanno infatti
sottoscritto entrambi gli aumenti di capitale manager e imprenditori di successo come
Jonathan Weiner e Ray Iglesias (fondatori del progetto Google Wallet e, successivamente,
di Money2020), Nicola Carbonari (Fondatore di Autoscout24), Giuseppe Donagemma (Vice
President Networks di Samsung Electronics), nonché un importante investitore e partner
industriale come Iccrea Banca. Quest’ultimo è l’Istituto Centrale del Credito Cooperativo
che eroga il servizio di pagamento utilizzando la piattaforma tecnologica Satispay e che,
attraverso la rete delle BCC, serve più di 6 milioni di clienti in Italia. ICCREA è anche
un centro tecnologico con forte specializzazione e know-how sui pagamenti elettronici, che
ha visto nel progetto Satispay un investimento in innovazione ad alto potenziale. 

Secondo i dati dell’Osservatorio Mobile payment&commerce del Politecnico di Milano, i
pagamenti digitali in Italia nel 2014 sono cresciuti del 3,6% toccando quota 146 miliardi, ma
mentre i pagamenti tradizionali con carta di credito avanzano dell’1,6%, i cosiddetti “new
digital payment”, che includono eCommerce, ePayment, Mobile Payment&Commerce a
distanza e in prossimità, mobile POS e Contactless Payment, crescono invece del 20%.
L’app Satispay, disponibile per iOS, Android e Windows Phone ad oggi conta già
migliaia di utenti privati, centinaia di esercizi commerciali convenzionati e, recentemente, ha annunciato un accordo di partnership con TotalErg, che prevede la possibilità per gli

automobilisti di pagare con il proprio smartphone il carburante e gli altri servizi in 30 stazioni nella zona di Milano e alcune stazioni nelle aree di Roma, Firenze e Cuneo, con l’obiettivo di estendere il servizio in tutta Italia.

Eccoli i tre fondatori, capaci di trasformare un'idea in un'azienda dai forti potenziali e auguriamo loro di successo.

Alberto Dalmasso
Anni 31. Laureato in Economia. 6 anni di esperienza lavorativa, di cui uno in ambito
commercio/import-export (di cui 6 mesi in USA e Australia) e tre nel Marketing &
Business Development di Ersel (Private Banking e Asset Management). Tra gli
autori del libro “La consulenza finanziaria” edito da ilSole24ore per AIPB. Amante del
design e dell'innovazione, da gennaio 2013 ha lasciato il proprio ruolo in Ersel per
dedicarsi full time al progetto Satispay.

Dario Brignone
Anni 33. Laureato in Scienze Matematiche indirizzo Informatica. Esperienza
lavorativa di 7 anni, parte dei quali come consulente per Reply SpA e parte nell’IT di
Agip KCO in Kazakistan. Appassionato di viaggi e hi-tech, da dicembre 2012 ha
lasciato il proprio ruolo in Agip KCO per dedicarsi full time al progetto Satispay.


Samuele Pinta
Anni 33. Informatico di formazione, per 12 anni ha ricoperto la carica di General
Manager in aziende attive nel settore energetico e agroalimentare, con particolare
focus negli ambiti risk management, controllo di gestione e finanza. Da sempre
appassionato di tecnologia e innovazione, dal 2013 ha lasciato i precedenti incarichi
per dedicarsi full time al progetto Satispay.

Tags:
satispay-app-pagamenti-rivoluzione-innovazione





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