Mobile re dell'adv: supera la stampa e mette nel mirino la tv
Sorpasso: la spesa pubblicitaria mobile supera per la prima volta quella della stampa. Succede nel Regno Unito, ma potrebbe presto accadere anche in Italia. E' vero, il mondo digitale anglosassone è due passi davanti, ma se c'è un settore che in Italia che conserva potenzialità inespresse è proprio il mobile.
Se allora i dati britannici fanno da palla di cristallo per il mercato italiano, è bene analizzarli con cura. Secondo le stime di eMarketer, tra il 2013 e il 2014 ci sarà un balzo degli investimenti pubblicitari mobile del 90%. Si passerà da 1,86 a 3,53 miliardi di dollari. Una cifra che vale già un sorpasso storico: per la prima volta, complice anche la crisi della carta, le inserzioni mobile saranno maggiori rispetto a quelle della stampa britannica.
Non solo: se oggi la quota si ferma al 15,1%, entro il 2018 un terzo del mercato pubblicitario si concentrerà sul mobile. Un progresso che porterà, entro il 2016, a un altro avvicendamento. Ormai re del settore digitale, dopo essersi sbarazzato della carta, il mobile batterà anche la tv, destinata entro due anni a scendere sotto una quota del 25%.