All'Università si studia League of Legends: "I videogame come uno sport di squadra"
L'università non è più quella di una volta. Gli studenti si sono ritrovati Lady Gaga tra i libri di sociologia e i Simpson tra quelli di filosofia. Ma mai un videogame era diventato materia di un intero corso.
All'Università di Pikeville, Kentucky, gli studenti possono scegliere di praticare League of Legends, un gioco multi-player on line, come "attività sportiva". Al posto di calcio o basket. Con venti borse di studio disponibili.
I responsabili del progetto affermano che "League of Legends richiede abilità e rafforza lo spirito di squadra". Come fosse un tornedo di football, gli studenti si alleneranno e studieranno con sessioni video le squadre avversarie che dovranno affrontare. Come in uno sport. Peccato che non sia uno sport. Che al massimo consente di muovere un dito. E che potrà anche rafforzare lo spirito ma non certo il corpo.