Medicina
Diabete, negli usa il più giovane paziente al mondo
Gli Stati Uniti hanno appena battuto un triste record mondiale: è stato individuato il paziente diabetico più giovane al mondo. Il caso è stato presentato durante il congresso annuale dell'Associazione Europea per lo Studio del Diabete (EASD) di Stoccolma da Michael Yafi, endocrinologo pediatrico a Houston, in Texas.
Generalmente - ha dichiarato il medico - il diabete si presenta negli adulti oltre i 40 anni, ma di recente questa malattia, anche a causa dell'aumento dell'obesità, sta comparendo anche nei giovani .
Considerando che un terzo delle persone con diabete di tipo 2 non sono a conoscenza della loro patologia è molto grave, a maggior ragione se si considera che sempre più giovani sono a rischio. Una diagnosi tardiva, infatti, è dannosa perchè impedisce di limitare gli effetti della malattia. Lo dimostra il fatto che in soli sei mesi il piccolo paziente statunitense ha perso il 25% del suo peso corporeo e riacquistato un valore normale di glucosio nel sangue e dell'emoglobina glicata. Il team medico ha quindi deciso di fermare il suo trattamento dopo aver diminuito costantemente del 50% ogni mese.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2014, il 9% della popolazione adulta (18+) era diabetico. Nel corso del tempo, i danni della malattia del cuore, vasi sanguigni, occhi, reni e nervi, raddoppianno il rischio di morte. Per prevenire l'insorgenza di questa malattia cronica, le autorità sanitarie raccomandano 30 minuti di attività al giorno, il consumo regolare di frutta e verdura, riducendo grassi saturi e smettere di fumare.