Fratture articolari, ecco cosa fare
Al Polo didattico dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano si è tenuto il "Corso di traumatologia avanzato" sotto la presidenza del prof. Giorgio Maria C
Al Polo didattico dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano si è tenuto il "Corso di traumatologia avanzato" sotto la presidenza del prof. Giorgio Maria Calori.
Argomento trattato: “Fratture articolari e iuxta-articolari: inquadramento e principi di trattamento”
«Il corso è suddiviso per sessioni tematiche e tratta sistematicamente le fratture articolari e iuxta-articolari, evidenziando le novità di trattamento e cura» ci spiega il prof. Giorgio Maria Calori, presidente dell’iniziativa e membro del consiglio direttivo Otc. Si inserisce nelle attività culturali della Otc – Osteosynthesis & Trauma Care Association, associazione scientifica di livello internazionale.
Le due giornate hanno approfondito problematiche inerenti spalla, gomito, femore e tibia. Il corso era rivolto a medici chirurghi specialisti e specializzandi in ortopedia e traumatologia e a giovani medici che intendano aggiornarsi sulle metodiche più adeguate di intervento chirurgico a seconda dei diversi casi clinici.
Prima di dare il via al corso, il prof. Calori ci ha confermato che sarebbero stati presenti «anche il direttore generale dottor Francesco Laurelli e il direttore sanitario dottoressa Paola Navone della nostra struttura Asst Istituto Gaetano Pini-Cto, in quanto presentiamo tutto il percorso formativo e il programma didattico che realizziamo con l’Università di Milano.»
Il polo didattico del Gaetano Pini è un punto di riferimento a livello internazionale.
«Per poter trattare in modo adeguato in particolare queste fratture articolari e iuxta-articolari occorre essere aggiornati e condividerne sia l’inquadramento corretto che i principi di trattamento. Ecco perché saranno anche presentati casi clinici e le tecniche più innovative» conclude il prof. Calori.