Memoria: bastano dieci minuti di esercizio al giorno per migliorare la memoria - Affaritaliani.it

Medicina

Memoria: bastano dieci minuti di esercizio al giorno per migliorare la memoria

Come migliorare la memoria? Ricercatori hanno dimostrato che la capacità del cervello di immagazzinare i ricordi migliora dopo un breve periodo di esercizio

ESERCIZI PER MIGLIORARE LA MEMORIA, BASTANO 10 MINUTI

Cosa fare per migliorare la memoria? 10 minuti di attività fisica leggera sono sufficienti per aumentare la connettività cerebrale e aiutare il cervello a distinguere tra ricordi simili, suggerisce un nuovo studio.

MIGLIORARE LA MEMORIA CON 10 MINUTI DI ESERCIZI AL GIORNO

Gli scienziati dell'Università della California che studiano l'attività cerebrale hanno scoperto che la connettività tra le parti del cervello responsabili della formazione della memoria e la conservazione è aumentata dopo un breve intervallo di esercizio leggero - come 10 minuti di camminata lenta, yoga o tai chi. Lo studio è stato pubblicato sul Proceedings of the National Academy of Sciences.  

I risultati potrebbero fornire un mezzo semplice ed efficace per rallentare o allontanare la perdita di memoria e il declino cognitivo in persone anziane o con bassi livelli di abilità fisica.

MIGLIORARE LA MEMORIA: ALLENARE IL FISICO PER ALLENARE LA MENTE. LO STUDIO

Gli scienziati hanno chiesto a 36 volontari sani di fare 10 minuti di esercizio leggero - al 30% del loro picco di assunzione di ossigeno - prima di valutare la loro capacità di memoria. Il test della memoria è stato poi ripetuto sugli stessi volontari senza aver fatto esercizio. Nel cervello di coloro che avevano effettuato l’esercizio fisico, dopo lo sforzo gli scienziati  hanno scoperto una maggiore comunicazione tra l'ippocampo - una regione importante per la conservazione della memoria - e le regioni del cervello corticale, che sono coinvolte in un vivido ricordo dei ricordi.

"Una passeggiata serale è sufficiente per ottenere qualche beneficio", ha detto Michael A. Yassa, neuroscienziato dell'Università della California, Irvine, e co-leader del progetto, come riporta il The Guardian, aggiungendo che la frequenza e la quantità esatta di esercizio dipenderanno dall'età della persona, dal livello di mobilità, dalla potenziale disabilità e da altri fattori legati allo stile di vita.

Gli autori dell'articolo stanno attualmente utilizzando lo stesso metodo per osservare gli effetti di un leggero esercizio sulle persone anziane per lunghi periodi di tempo.

"Il nostro obiettivo principale è quello di provare a sviluppare una prescrizione di esercizio che può essere utilizzata da adulti più anziani che potrebbero avere disabilità o difficoltà motorie, ma possono ancora adottare un regime di esercizio molto semplice ed essere in grado, forse, di evitare il declino cognitivo", ha detto Yassa.