Medicina
Salute, la dieta di dicembre per prepararsi agli eccessi di Natale e Capodanno

Il regime alimentare da seguire nel mese di aperitivi, cene e dopocene
Salute, la dieta per "contenere" gli effetti delle abbuffate natalizie
Le festività ,e quelle natalizie in particolare, sono sinonimo di maratona gastronomica. Ma occorre arrivarci nel modo giusto per togliersi qualche sfizio senza pagare il classico "dazio" (tradotto chili in più). Nelle settimane di dicembre che precedono il Natale si può seguire un regime alimentare light-detox per prepararsi agli sgarri natalizi. "La dieta non si fa mai da Natale a Capodanno, la si fa da Capodanno al Natale successivo- spiega la dottoressa Manuela Mapelli, biologa nutrizionista e ambassador di Fileni- precisazione che fa la differenza, perché è giusto potersi concedere qualche "coccola" che durante le festività fa bene alla convivialità. Guai però a concedersi troppi vizi prima del tempo. Il periodo pre-natalizio è spesso occasione di incontri con colleghi e amici. Sono circostanze in cui spesso si finisce per sedersi a bere un aperitivo accompagnato da stuzzichini che minacciano il girovita. Non vanno evitate, ma sarebbe opportuno limitarle".
Salute, la dieta del giorno che vale tutto l'anno
Come iniziare la giornata? Breakfast time: iniziamo bene la giornata. Ciò che vale per il periodo di avvicinamento alle festività dovrebbe essere rispettato anche durante il resto dell'anno. A partire dalla colazione. Cominciare la giornata con il caffè da solo è un'abitudine da sradicare. La colazione deve essere abbondante, dobbiamo sentirci sazi, altrimenti accusiamo quella sensazione di vuoto che porta ad abbuffarci al pasto successivo: un meccanismo da evitare in ogni modo. Una colazione a base di cerali integrali e frutta fresca, permette di far scorta di macronutrienti, per assicurarsi i grassi buoni alleati della sazietà. Per chi ama il salato si può iniziare la giornata con pane tostato integrale, con un cucchiaio di olio d'oliva da spalmare e frutta fresca o avocado, uniti a caffè e tea. Gli appassionati del dolce invece possono optare per yogurt naturale con cerali e fiocchi d'avena e frutti di bosco e consumare il caffè con latte di riso di soia o mandorla. I cachi: diuretici e drenanti, sono anche un'ottima fonte di vitamina C e possono essere aggiunti allo Yogurt al mattino come dolcificante naturale. In altre parole vanno mantenute le buone abitudini e se non ci sono occorre cominciare a introdurle e rispettarle. "Una consuetudine a cui dovremmo abituarci è quella di mangiare a metà mattina e pomeriggio dieci mandorle - spiega la dottoressa Mapelli - la frutta secca rappresenta una miniera di grassi buoni utili al cuore. Un alimento che tiene bassa la glicemia ed evita al contempo i picchi di fame. Soprattutto una corretta distribuzione dei pasti è fondamentale per permettere all'organismo di assorbire in modo corretto i nutrienti degli alimenti. Ogni volta che ci si siede a tavola quello che non dovrebbe mai mancare è la verdura: ricca di vitamine e sali minerali, svolgendo anche un'azione drenante e saziante che aiuta l'organismo".
Salute, i cibi alleati di pranzi e cene gustosi ma leggeri
Quali i cibi da privilegiare? "I cibi da privilegiare sempre sono : tutta la verdura cruda consumata come pinzimonio, o cotta al vapore o spadellata, per saziare e tenere basso l'indice glicemico del nostro pasto. I cavolfiori hanno alto potere saziante, proteggono dallo stress ossidativo mentre la zucca è la vera protagonista delle tavole delle settimane che precedono il Natale. E' ricca di minerali, contiene fosforo, ferro, magnesio e potassio. La zucca è un'ottima alleata della linea, infatti, 100 grammi di prodotto contengono dalle 15 alle 25 kcal, ed è composta di acqua per il 94% circa. Il ricco contenuto di fibre, amiche dell'intestino, ne compensano l'indice glicemico. Le zucche sono di differenti tipi: Mantovana; Delica; Gialla; Violina; Butternut; alcune sono più pastose, altre più ricche in acqua e sono molto versatili in cucina. Si può cuocere al forno, bollita, al vapore e si presta ad insaporire risotti, biscotti, torte, pudding, budini, o per il ripieno di squisiti ravioli. I semi, inoltre, sono ricchi di acidi grassi essenziali, di acido linoleico ed alfa-linoleico - rispettivamente Omega-6 e Omega-3. E non dimentichiamo i fiori di zucca: fritti, imbottiti o al forno, sono sempre una delizia, attenzione solo ad evitare la cottura fritta. Un piatto di verdure crude di stagione quali insalate miste, radicchi rossi e verdi, finocchi, carciofi o carote può essere condito con semi e frutta secca oleosa (semi di girasole, zucca, pinoli, noci nocciole e mandorle) per introdurre una buona dose di grassi vegetali e fare il pieno di minerali come il calcio e il magnesio. I cereali sotto forma di pasta, pasta integrale, orzo farro consumati con vellutate , zuppe e tutti legumi sono alleati di linea e benessere per un pasto leggero e gustoso. La sera è meglio optare per le proteine nobili della carne bianca, e del pesce ricchi in omega tre, ad alto potere antinfiammatorio e le uova meglio, se cotte alla coque o sode".
Salute, i cibi da evitare per una corretta alimentazione
Quali sono i cibi da bandire nelle settimane che precedono le festività? "A dicembre, prima delle tavolate natalizie la parola d'ordine è limitare o bandire del tutto alcuni alimenti come insaccati, salumi, formaggi stagionati e tutti i cibi da "fast food" troppo sapidi, ricchi di grassi saturi, e privi di fibre. Nelle settimane che precedono il Natale limitiamo alcolici e superalcolici e tutti i tipi di dolci. E poi ci sono i trucchi e gli spuntini "spezzafame". Le castagne come spuntino sono perfette: ricche di fibre, sono sazianti e rimineralizzanti, e contengono potassio e magnesio. Inoltre non dimenticate di bere acqua a volontà e di consumare una tisana al carcadè, infuso antiossidante e ricco di vitamina C che può aiutare la linea. A metà pomeriggio si può preparare un centrifugato a base di agrumi come il pompelmo rosa che aiuta a drenare i liquidi e il kiwi. Un Centrifugato invece a metà mattina a base di finocchio, zenzero cavolo e pera è un mix perfetto drenante e saziante. Se aggiungiamo anche la melagrana, ricca di antiossidanti e di flavonoidi, stimoliamo anche la diuresi e aiutiamo a depurare l'organismo, dandoci una mano a perdere i chili in eccesso. Ed infine il movimento: siate attivi prima delle feste". Ovviamente ogni dieta per quanto fondamentale e seguita in modo corretto, da sola non basta. Lo sa bene la stessa dottoressa Mapelli che ci tiene a sottolineare quanto sia fondamentale l'attività fisica: "È necessario dedicare almeno trenta minuti al giorno all'esercizio, basta anche una semplice passeggiata. L'importante è che non manchi mai l'allenamento che aiuta a vivere una vita sana". Consigli da seguire tutto l'anno e che ad un mese circa dalle prime festività ci possono permettere di brindare in compagnia concedendoci "qualche piccolo sgarro".