Aler, Bulbarelli: "Il Comune ci dica che cosa vuole fare"
"Apprendo solo dai giornali che il Comune di Milano ha intenzione di non proseguire nella partecipazione alla convenzione con l'Aler. Un atteggiamento quanto meno discutibile e una scortesia istituzionale, della quale prendo atto con stupore". L'assessore regionale alla Casa, Paola Bulbarelli commenta così la notizia, secondo la quale l'amministrazione milanese avrebbe deciso di affidare la gestione del patrimonio edilizio comunale a Metropolitana Milanese. "Il Comune dica chiaramente cosa vuole fare - continua Bulbarelli - L'Aler attraversa una fase delicatissima di definizione del piano di risanamento e questa situazione di incertezza influisce negativamente sugli equilibri finanziari e organizzativi del piano aziendale. Inoltre, è ora che Milano metta fine a una situazione assurda: l'Aler, che fornisce un servizio sociale, non dovrebbe partecipare al pagamento delle spese pubbliche, invece & egrave; costretta a pagare al Comune Imu e Tasi. Basti pensare che nel triennio 2011-2014 l'Aler di Milano ha pagato più di 32 milioni di euro di Imu. Troppo facile lamentarsi delle problematiche causate dall'Aler e poi, invece, incassare fior di milioni sottratti alle casse dell'azienda e, quindi, alle famiglie".