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Brescia: ruba in casa per pagare i bulli, poi li denuncia

Brescia: ruba in casa per pagare i bulli, poi li denuncia


Un ragazzino di 11 anni di Brescia era arrivato a rubare dalla cassa del bar di famiglia 1500 euro per, come ha raccontato lui stesso, pagare i bulli che per settimane lo aspettavano fuori dalla scuola che frequenta. "Pensavo inizialmente di potermi limitare a dare delle merendine e invece hanno voluto sempre più soldi", haspiegato denunciando alla polizia di Stato. La madre ha sporto denuncia per presunti episodi di bullismo. 

Lividi su gambe e braccia, negava di essere stato picchiato

Su gambe e braccia la madre aveva notato dei lividi e l'undicenne, che prima aveva detto di essersi fatto male da solo, ora ha spiegato di essere stato picchiato. Le prime ammissioni le ha fatte ad un amico di famiglia, un avvocato, che ha fatto da tramite con i genitori.

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