Calenda in Lombardia: "Spero di perdere due etti e prendere due voti"

Calenda in Lombardia: "Spero di perdere due etti e prendere due voti"

"Rientrato ora da Viterbo. Domani (oggi, ndr( si parte per Milano, Monza, Como, Saronno, Varese e Lodi. Speriamo almeno di perdere due etti e prendere due voti". Così il leader di Azione Carlo Calenda  sul suo profilo Twitter nella serata di mercoledì.

Bonaccini: "A Milano con le nostre proposte per un nuovo Pd"

Annuncia la sua presenza a Milano anche Stefano Bonaccini, candidato alle primarie Pd: "Le nostre proposte per costruire un nuovo Pd e un progetto per il Paese alternativo a quello della destra. Ne parliamo insieme questo fine settimana al Talent Garden di Milano. Due giorni per ascoltare le vostre idee, in cui a essere protagonisti sarete voi: le vostre esperienze, le vostre testimonianze, i vostri bisogni, i vostri sogni". "Due giorni di persone, confronti, partecipazione. Ma anche di musica e ospiti a sorpresa. E di tanto altro".

Cecchetti: "Sabato a Milano si riunisce la Lega del fare"

Ieri il coordinatore regionale lombardo della Lega Fabrizio Cecchetti ha invece così presentato  l’appuntamento di sabato pomeriggio alle 15 a Milano al Teatro Manzoni dove si riunirà "la Lega del fare", con il governatore Attilio Fontana, e i cinque ministri leghisti: “Siamo la Lega del fare, della concretezza, dei fatti preferiti agli annunci e alle promesse. Siamo la Lega del fare a livello di Governo del territorio lombardo e siamo la Lega del fare a livello nazionale con i nostri cinque ministri che stanno già dando risposte concrete attraverso l’azione dei rispettivi ministeri. E sabato, al teatro Manzoni, riuniremo i nostri ministri e il nostro governatore Attilio Fontana per questo, per spiegare quanto ha fatto la Lega in questi cinque anni con la coalizione del Centrodestra a livello di Governo regionale della Lombardia e quanto stanno facendo i nostri ministri Salvini, Calderoli, Giorgetti, Locatelli e Valditara nell’ambito dei loro rispettivi dicasteri”.

“La Regione Lombardia in questi anni ha fatto tanto per il presente e il futuro del territorio lombardo. Penso solo al Piano Lombardia con 4,5 miliardi di euro di investimenti per infrastrutture e opere sul territorio, penso parallelamente ai 3,6 miliardi stanziati per il rilancio delle aree montane lombarde e del turismo, ma penso anche alle misure mirate per il sostegno e il rilancio, soprattutto dopo la pandemia, per il tessuto produttivo lombardo con quasi 20 miliardi stanziati per la competitività e l’innovazione delle imprese lombarde e per politiche di rilancio occupazionale. Sono alcuni esempi, ma vogliamo fare il punto della situazione e vogliamo che i cittadini lombardi abbiano ben chiaro tutto quanto è stato fatto e anche quanto stanno facendo i nostri ministri, penso al rilancio delle infrastrutture ferme da troppi anni deciso dal ministro Matteo Salvini, sono stati sbloccati 13 miliardi per infrastrutture nel Nord, di questi la maggior parte saranno proprio per la Lombardia, sono stati sbloccati fondi Anas da 4,55 miliardi ed è previsto anche un significativo incremento degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (1,8 miliardi), in netta discontinuità rispetto al passato. Fondi sbloccati ma non solo: l’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti, finalizzato a tagliare burocrazia e velocizzare i lavori, permetterà un’ulteriore accelerazione dei cantieri, per questo il 2023 sarà davvero l’hanno dei cantieri in Lombardia. Di questo e di tanto altro, con gli altri ministri leghisti, parleremo sabato al Teatro Manzoni. La nostra non è un campagna elettorale di annunci e promesse, ma di fatti concreti”, ha concluso Cecchetti.