Il picconatore Kabobo esce dal carcere
Adam Mada Kabobo, il ghanese che lo scorso 11 maggio ha ucciso a colpi di piccone tre persone in strada, va trasferito in un ospedale psichiatrico giudiziario perché le sue condizioni di salute sono incompatibili con il carcere. È la conclusione raggiunta dal medico legale Marco Scaglione, incaricato dal tribunale del riesame di integrare la perizia psichiatrica con la quale lo psichiatra Ambrogio Pennati e la criminologa Isabella Merzagora avevano stabilito che il ghanese potesse essere processato perchá al momento del fatto Kabobo aveva una capacità di intendere "grandemente scemata ma non totalmente assente" e una capacità di volere "sufficientemente conservata".
L'integrazione della perizia è stata depositata oggi, dopo l'istanza con cui i difensori del ghanese, gli avvocati Benedetto Ciccarone e Francesca Colasuonno, avevano chiesto al riesame il trasferimento di Kabobo in un luogo di cura, sempre in regime di custodia cautelare.
La relazione del medico sarà discussa in un'udienza fissata per il 27 gennaio. Quindi i giudici del riesame prenderanno una decisione sull'eventuale trasferimento dell'imputato per il quale il procedimento con rito abbreviato comincerà il 6 febbraio davanti al gup Manuela Scudieri.