Immigrati, nasce l'asse M5s-Lega. Maroni come Grillo: "Sospendere Schengen"
"Bisogna sospendere Schengen. E' la proposta fatta da Beppe Grillo ma fatta prima anche da me. Di fatto la polizia francese sta sospendendo Schengen con controlli alle frontiere che non si potrebbero fare. Si devono impedire le partenze con il blocco navale o, ancora meglio, fare campi profughi in Libia. Si parla di 500mila persone pronte a partire, un numero incredibilmente alto". Lo ha affermato il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, in audizione al Comitato parlamentare Schengen nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui flussi migratori in Europa attraverso l'Italia. "Ho suggerito all'amico ministro dell'Interno, Angelino Alfano, di fare cio' che feci io. Il Governo italiano nel 2011, nella mia persona come ministo dell'Interno e nella persona del ministro degli Esteri, organizzo' le cose per far impedire le partenze. Cosi' si risolverebbero tanti problemi".
Poi Maroni sfida Alfano: "I Prefetti non rispondono al Ministero dell'Interno" come e' stato detto "ma al Governo. Secondo i dati resi noti dal Viminale la Lombardia e' la terza regione per presenza degli immigrati. E' impensabile quindi - ha concluso Maroni - che vengano inviati altri immigrati prima di un riequilibrio, e' cio' che ho scritto".
Infine Maroni annuncia una nuova missiva ai prefetti: "Scrivero' un'altra lettera ai prefetti lombardi questa mattina, del seguente tenore: Eccellenze, ho appreso da notizie di stampa di altri 500 migranti. Bisogna prevenire possibili rischi sul profilo della salute pubblica, La mia e' una iniziativa simmetrica a quella del presidente Renzi. Renzi ha annunciato la deroga al patto di stabilita' per accogliere e sistemare gli immigrati. Anche io - ha concluso Maroni - ho il patto di stabilita' e faro' la stessa cosa in senso simmetrico".