Lo Stato non paga i 3000 delle Province. E scoppia la bomba esuberi
di Fabio Massa
E' una vera e propria bomba sociale, quella che sta per esplodere in Lombardia. Migliaia di persone potrebbero rimanere senza lavoro. Tutto per colpa della legge Delrio che abolisce le Province. Così, paradossalmente, quello che doveva essere un provvedimento per andare incontro alle richieste dei cittadini rischia di trasformarsi in una vera e propria tragedia.
A lanciare l'allarme è stato il presidente Roberto Maroni: "La brutta novita' di ieri e' un emendamento alla legge di Stabilita', presentato dal Governo, che imporra' alle Regioni di prendersi carico del 50% del personale delle Province: questo vuol dire, per la Regione Lombardia, un altro onere aggiuntivo al bilancio di 130 milioni di euro". Il non detto, che Affaritaliani.it può riferire, è che si sta parlando di una somma compresa tra le 2500 e le 3000 persone. Ma chi copre i costi? Lo Stato non trasferisce abbastanza alla Regione, che così si trova in sofferenza.
Intanto, mentre in Lombardia scoppia la "bomba esuberi", come la chiama Garavaglia, il consiglio regionale propone di ridurre le attuali 20 Regioni a nove, accorpandole per aree omogenee attraverso una riforma: il presidente del Consiglio regionale della Lombardia. Raffaele Cattaneo (Ncd) ha ribadito la sua proposta a un convegno sulle riforma costituzionali al Pirellone. La proposta, ha spiegato ai giornalisti, "e' all'attenzione di tutti i presidenti dei Consigli regionali e di tutti i capigruppo in Lombardia" e "va nella direzione di costituire soggetti piu' simili e anche piu' adeguati alla situazione attuale". "Ma il vero punto critico - ha aggiunto Cattaneo - sono le Regioni a Statuto speciale: e' venuto il momento di metterle in discussione". Una prospettiva che, a suo giudizio, non va in contraddizione con il progetto di referendum consultivo per dare alla Lombardia proprio lo Statuto speciale, la cui discussione in commissione e' iniziata questa settimana. "Anche la proposta di referendum in Lombardia e' lo strumento adeguato per affrontare la questione", ha detto il presidente del Pirellone, perche' se devono rimanere Regioni a Statuto speciale, "allora deve essere utilizzata da chi ha dimostrato di essere in grado di saperla usare, con comportamenti virtuosi", come la Lombardia.
@FabioAMassa