Milano, Ronzulli (FI): "Se questa volta non vinciamo, sarà solo colpa nostra..." - Affaritaliani.it

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Milano, Ronzulli (FI): "Se questa volta non vinciamo, sarà solo colpa nostra..."

La vicepresidente del Senato Licia Ronzulli: "Sappiamo esattamente cosa serve alla città Ora uno sforzo comune per trovare il profilo giusto. Azione? Strano che non siano già parte della nostra coalizione". L'intervista

di Nicolo Rubeis

Milano, Ronzulli (FI): "Se questa volta non vinciamo, sarà solo colpa nostra..."

"Se questa volta non arriveremo a vincere a Milano sarà solo ed esclusivamente colpa nostra". La vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, intervistata da Affaritaliani.it, interviene nel dibattito in corso sulle prossime comunali. L'esponente di Forza Italia dice la sua anche sul possibile avvicinamento al centrodestra di Azione: "È strano che a Milano, visti i profili dei loro candidati, non facciano già parte della coalizione…".

Ronzulli, per FdI serve un candidato politico, mentre secondo Forza Italia sarebbe meglio un civico. Che ne pensa?

Intanto serve un candidato, che è la cosa principale. Se questa volta non vinciamo a Milano sarà solo colpa nostra, perché sappiamo esattamente dove e in quali quartieri ci sono i problemi e cosa serve alla città. Adesso dobbiamo fare uno sforzo comune per trovare un profilo che prenda in modo manageriale Milano e la porti fuori dalla secca in cui si è trovata in questi anni.

Sempre Forza Italia ha parlato anche della possibilità di allargare la coalizione, magari includendo i riformisti di Azione.

Ogni città ha una storia a sé. Ma è già strano che Azione non sia presente in coalizione a Milano. I profili dei loro candidati e la loro azione politica mi portano a dire questo. Se si avvicinano… tutto quello che serve per vincere Milano per noi va bene.

La Lega vuole tenere il Veneto, FdI prenota la Lombardia. Giusto che Forza Italia punti su Milano?

Non mi piace il ragionamento di lottizzazione per aree. Ma Forza Italia, partito che è nato a Milano, può dire la sua sempre e quando vuole. Non lo deve dire in virtù della parcellizzazione territoriale perché è un partito protagonista della città. E questo vale anche su Veneto e Lombardia.

Ma quindi, sarà un civico o un politico?

Non è un tema che mi appassiona.

 








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