Sala in bici da Milano alla Liguria: la polemica per il curioso dettaglio dei calzini di Che Guevara

Sala in bici da Milano alla Liguria: la polemica per il curioso dettaglio dei calzini di Che Guevara

Nuova impresa sportiva del sindaco di Milano Beppe Sala, che nel fine settimana ha percorso in bicicletta i 210 chilometri che separano Milano da Zoagli. Performance già eseguita nel 2021 e nel 2022. Ma questa volta ai social non è sfuggito un dettaglio nelle immagini con cui il primo cittadino si è fatto immortalare. E la polemica è diventata politica. Nell'impeccabile divisa da ciclista di Sala spiccava infatti un dettaglio particolare: i calzini raffiguranti Che Guevara. 

La polemica di Fidanza (FdI): "Il Che è simbolo di repressione delle dittature comuniste"

A rilanciare la polemica è stato l'esponente di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza:  "Eccolo il nostro caro sindaco Beppe Sala, mentre pedala tra Milano e la Liguria indossando calzini con il volto di Che Guevara, che per decine di milioni di latinoamericani - cubani e non solo - rappresenta non più un simbolo di libertà e progresso ma l’inizio della repressione e delle dittature comuniste che ancora oggi opprimo i popoli dell’America Latina, da Cuba al Nicaragua al Venezuela. Poco importa al nostro Sala: ciò che conta è strizzare come sempre l’occhio all’estrema sinistra e ai centri sociali, per poi tornare a chiudersi nella sua Ztl. Milano merita di meglio!"

Sala e quel precedente del pugno chiuso con Monguzzi

Non è la prima volta che Sala ammicca con ironia ai simboli della sinistra: polemiche ci furono anche quando nel 2017, per fare una foto assieme a Carlo Monguzzi, decise di posare con il caratteristico pugno chiuso comunista. E non è nemmeno la prima volta che il sindaco comunica attraverso i suoi calzini: iconici quelli con i colori dell'arcobaleno per segnalare su Instagram la sua adesione al Pride di qualche anno fa.

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