Salone del Mobile, Boeri: "Bisogna farlo, Triennale a disposizione"

Salone del Mobile, Boeri: "Bisogna farlo, Triennale a disposizione"

Il Salone del Mobile 2021, in bilico per la marcia indietro di alcuni dei principali espositori, "bisogna farlo" anche pensando a una edizione completamente diversa, 'light'. La pensa cosi' l'architetto e presidente della Triennale Stefano Boeri, che all'Agi, avanza anche l'ipotesi che la kermesse si realizzi in spazi diversi, tra i quali anche la stessa Triennale. Ci sono ancora i tempi? "Credo di si' - replica - e che sia inevitabile pensare a una versione del Salone diversa dalle altre, ma nonstante questo speciale. E credo sia assolutamente necessario tenere insieme il Salone e il Fuori Salone, mai separare due pezzi di un'anima fondamentale per l'economia e, in generale, per la forza attrattiva dell'Italia e di Milano". "Per me le due cose vanno tenute insieme e a settembre magari in una versione ridotta, magari proprio in Triennale - ipotizza - o negli spazi che la citta' puo' offrire, bisogna che ci sia un Salone". La kermesse internazionale del design tradizionalmente si tiene nei padiglioni della Fiera di Rho. "Per quel che mi riguarda, ho fatto e faro' di tutto perche' il Salone e il Fuori Salone ripartano insieme" conclude Boeri.

"Noi abbiamo dato la nostra disponibilita'" affinche' si faccia il prossimo Salone di settembre negli spazi della Triennale, ha spiegato Boeri. Ma, "non e' una scelta nostra, la scelta la fara' Federlegno. Noi abbiamo detto semplicemente 'noi siamo disponibili' sia rispetto al Fuori Salone, con cui stiamo ragionando, sua rispetto alle aziende del Salone, per fare si' che non si perda questa complementarieta'" tra i due eventi. L'architetto ritiene possibile dunque che la kermesse si faccia anche se in versione ridotta, utilizzando le sale e il giardino della Triennale. "La nostra disponibilita' - aggiunge - mi sembra sia stata presa bene. Ma - conclude - e' tutto ancora in discussione".