Spintone in classe, maestra assolta (29 anni dopo)
Una maestra della scuola elementare di via Brocchi, Lambrate, è stata definitivamente scagionata dall'accusa di avere responsabilità per uno spintone dato da una sua alunna ad un compagno, che aveva provocato a quest'ultimo la frattura degli incisivi superiori. La notizia non avrebbe forse particolare interesse, non fosse che si sta parlando di un episodio avvenuto il 21 gennaio 1986, ovvero ben 29 anni fa. Ma solo ora, come riporta Repubblica, si è chiusa definitivamente la vicenda per l'insegnante, oggi 81enne, per i due bambini, ora persone adulte, e per i genitori del bambino di allora, che speravano in un risarcimento. Nel 1996 il ministero della Pubblica istruzione aveva segnalato il tutto ai giudici contabili, imputando alla mestra un danno erariale indiretto per "culpa in vigilando": avrebbe sceso le scale dando le spalle alla scolaresca. Questo il verdetto, poi riformato nel 1000 e cassato definitivamente nel 2003. Tutto finito? No, perché il fascicolo passa ad un'altra sezione della Corte d'Appello, che nel 2006 condanna il ministero a risarcire la famiglia del bambino. Una cifra erogata dal ministero nel 2007: 37.636 euro. Ma nel 2015 avviene la nuova svolta: i magistrati contabili accolgono la tesi della meaestra, respingendo la richiesta di risarcimento alla stessa avanzata dal ministero. Lo spintone sarebbe stato imprevedibile e il comportamento della insegnante assolutamente corretto.