Traversata a nuoto Capraia-Gorgona: sport, legalità e inclusione in una impresa unica nel Mediterraneo - Affaritaliani.it

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Traversata a nuoto Capraia-Gorgona: sport, legalità e inclusione in una impresa unica nel Mediterraneo

La traversata di sabato coinvolgerà 18 nuotatori, tra cui le due triatlete olimpiche delle Fiamme Azzurre, Charlotte Bonin e Elena Petrini, e la maratoneta del mare Sabrina Peron

di redazione

Traversata a nuoto Capraia-Gorgona: sport, legalità e inclusione in una impresa unica nel Mediterraneo

Sabato 31 maggio, alle ore 5:30, partirà dal porto di Capraia la Traversata Capraia–Gorgona, una straordinaria staffetta a nuoto di 23 miglia nautiche (43 km) che unirà sport, solidarietà e impegno civile.

Organizzata dalla Lega Navale Italiana – Delegazione di Capraia, con la collaborazione della Casa Circondariale di Livorno, la traversata coinvolgerà 18 nuotatori, tra cui le due triatlete olimpiche delle Fiamme Azzurre, Charlotte Bonin e Elena Petrini, e la maratoneta del mare Sabrina Peron, che si alterneranno ogni 30 minuti per raggiungere l’isola-carcere di Gorgona entro le ore 20:00. A fianco dei nuotatori, ci saranno i detenuti di Gorgona, protagonisti di un percorso di reinserimento sociale grazie alla LNI Capraia, che li ha formati per assistere la staffetta a bordo di kayak.

La campagna "Mare di legalità"

L’evento rientra ufficialmente nella campagna nazionale “Mare di Legalità”, promossa dalla Lega Navale Italiana in collaborazione con il Ministero della Giustizia. Tra le imbarcazioni di supporto spicca infatti “Eros”, barca a vela sequestrata alla criminalità organizzata e oggi simbolo di legalità e rinascita, affidata alla sezione LNI di Ostia e ribattezzata in memoria di Piersanti Mattarella.

Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa è il supporto tecnico del Consorzio LaMMA, partner scientifico dell’evento, che ha fornito previsioni meteomarine avanzate per garantire la massima sicurezza. A rendere possibile l’impresa, il contributo di due sponsor Lexsential e Slow Capraia, che hanno creduto in questo nuovo progetto di sport ed inclusione sociale della LNI di Capraia, che ha come slogan “Il mare unisce le terre che separa e le vite di chi lo attraversa”.  A contribuire direttamente con risorse umane e materiali per la realizzazione di questo evento sono: le sezioni LNI di Ostia e Firenze Prato, la Tuccoli Fishing Boats, la sezione di Livorno Mare della Societa' Nazionale di Salvamento.








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