Auto e Motori
IAA 2025: Renault svela la Clio, rivoluzione ibrida da 160 cv
La nuova Renault Clio debutta con la sesta generazione: design più atletico, tecnologia di bordo avanzata e motore E-Tech Full Hybrid da 160 cv.















Da oltre trent’anni, Renault Clio è molto più di una city car:
è un fenomeno culturale, un simbolo dell’automobile democratica capace di coniugare accessibilità e contenuti da segmento superiore. Non a caso, con oltre 17 milioni di unità vendute in 120 Paesi, Clio è l’auto francese più venduta di sempre, oltre che una delle vetture più amate dagli automobilisti europei. Nel primo semestre del 2025 è stata ancora una volta la numero uno nelle vendite in Europa, confermando la sua capacità di rinnovarsi a ogni generazione.
Oggi tocca alla sesta generazione di Renault Clio raccogliere questa eredità. Il debutto è di quelli che fanno notizia: un design completamente rivisto, un abitacolo che guarda al segmento C per qualità e tecnologia, motorizzazioni più efficienti che mai e la consueta attenzione a sicurezza e connettività. Clio, insomma, si presenta rinnovata senza rinunciare alla sua formula vincente: avere “tutto di una grande” pur restando una compatta accessibile.
Il design è forse la novità più evidente. Guardandola, si nota subito lo slancio atletico, con proporzioni più decise, cofano allungato, passo ampliato e linea del tetto dinamica. I designer Renault hanno voluto imprimere un carattere latino e sportivo, con un frontale scolpito e una firma luminosa LED inedita, ispirata alla losanga del marchio. Cresce nelle dimensioni, guadagnando in larghezza e lunghezza, e adotta dettagli raffinati come le maniglie posteriori integrate o i cerchi fino a 18 pollici. Una compatta che non vuole passare inosservata, insomma, disponibile in sette colori di carrozzeria, tra cui le nuove tinte Rosso Assoluto e Verde Assoluto.
All’interno, l’abitacolo compie un salto di categoria. La plancia è dominata dal doppio display OpenR a forma di V, fino a 10,1 pollici, con il sistema multimediale OpenR Link con Google integrato, una prima assoluta per questa fascia. Google Maps, Assistant e Play Store entrano così a bordo, portando con sé un ecosistema di app e servizi aggiornabili da remoto. Non manca l’illuminazione ambientale configurabile, fino a 48 varianti cromatiche, mentre i materiali utilizzati includono tessuti riciclati e inserti in Alcantara per la versione Esprit Alpine. Un mix di attenzione ambientale, cura estetica e tecnologia pensata per la vita quotidiana.
La nuova Clio punta anche sull’eco-design, con oltre il 33% di materiali a impatto ambientale controllato e un tasso di riciclabilità superiore all’85% nelle versioni top. Una scelta coerente con la strategia sostenibile di Renault, che investe su soluzioni ibride ed elettriche per abbattere consumi ed emissioni.
Cuore tecnico del progetto è la motorizzazione E-Tech Full Hybrid da 160 cv, che rappresenta il vertice della gamma. Sviluppata a partire dall’esperienza di Renault in Formula 1, combina un motore termico 1.8 a ciclo Atkinson con due unità elettriche e una trasmissione intelligente multimode, capace di selezionare automaticamente la configurazione più adatta tra 15 diverse combinazioni. Il risultato sono emissioni record, appena 89 g/km di CO2, e un consumo medio di 3,9 litri/100 km. In città, Clio può viaggiare in modalità elettrica fino all’80% del tempo, garantendo un’esperienza silenziosa ed efficiente. L’autonomia complessiva può superare i 1.000 km.
Accanto a questa versione, la gamma motori prevede il tre cilindri turbo benzina da 115 cv e, a breve, la variante Eco-G 120 bi-fuel benzina-GPL, una proposta che amplia ulteriormente le opzioni per chi cerca economicità e autonomia estesa. Tre soluzioni complementari per rispondere alle esigenze di privati, flotte e aziende.
Sul fronte sicurezza e assistenza alla guida, Clio stabilisce nuovi standard nel segmento. Sono disponibili fino a 29 sistemi ADAS, un numero impressionante per una compatta. Dall’Adaptive Cruise Control intelligente all’alert di uscita sicura per gli occupanti, dalla frenata automatica di emergenza in retromarcia alla telecamera 360°, la dotazione la avvicina a vetture di categoria superiore. Il programma Human First di Renault ha portato a bordo anche strumenti innovativi come Safety Score e Safety Coach, che analizzano lo stile di guida e offrono suggerimenti personalizzati per viaggiare più sicuri.
La nuova Clio non è solo un progetto tecnico, ma anche industriale. Viene prodotta nello stabilimento Oyak Renault di Bursa, in Turchia, un sito che da decenni rappresenta un punto di riferimento per il marchio e che ha già sfornato oltre 5 milioni di unità del modello. Più della metà dei componenti proviene da fornitori locali, segno di un forte radicamento sul territorio. Ogni giorno oltre mille Clio lasciano le linee di produzione, a testimonianza di una macchina industriale collaudata e dinamica.
La gamma si articola in tre livelli di allestimento Evolution, Techno ed Esprit Alpine ciascuno con una dotazione ricca fin dall’ingresso. Dalla versione base, già completa di cruise control adattivo e display da 10 pollici, fino alla Esprit Alpine con finiture sportive, cerchi da 18 pollici e dettagli esclusivi, l’offerta è studiata per soddisfare una clientela trasversale.
Il successo di Clio negli anni è stato costruito anche su versioni iconiche, dalla sportivissima Williams alla radicale Clio V6, fino alla recente E-Tech Hybrid. Questa nuova generazione sembra destinata a proseguire il percorso, consolidando un modello che è diventato sinonimo stesso di Renault. “Clio è Renault e Renault è Clio”, ha dichiarato Fabrice Cambolive, CEO della marca. Una frase che racchiude perfettamente il valore simbolico e commerciale di questa berlina compatta.
In un mercato in trasformazione, dove le city car tradizionali faticano a sopravvivere, Renault Clio dimostra che con la giusta dose di innovazione, design e tecnologia è possibile mantenere viva una tradizione e, allo stesso tempo, guardare avanti. La sesta generazione non è solo un restyling, ma una vera evoluzione che rilancia la sfida nel segmento B. E se le prime vendite confermeranno il trend, Clio continuerà a fare ciò che le riesce meglio: restare l’auto di riferimento per milioni di europei.