IAA Mobility 2025: XPENG porta l’auto elettrica definita dall’AI - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 16:26

IAA Mobility 2025: XPENG porta l’auto elettrica definita dall’AI

XPENG svela a IAA Mobility 2025 la nuova Next P7 e inaugura il primo centro R&D europeo a Monaco, rafforzando la sua espansione globale.

Monaco di Baviera, settembre 2025. L’IAA Mobility conferma ancora una volta la sua vocazione di palcoscenico globale per l’innovazione automobilistica.

Quest’anno i riflettori sono puntati su XPENG, la compagnia high-tech cinese che ha scelto la Germania per presentare la sua visione di mobilità intelligente e per lanciare la Next P7, la prima berlina sportiva “definita dall’intelligenza artificiale”. Un modello che segna un salto generazionale, pensato per trasformare l’auto in un’esperienza digitale, intuitiva e connessa.

La presenza a IAA Monaco non è casuale. XPENG, che in pochi anni è diventata il sesto produttore mondiale di veicoli elettrici, vede nell’Europa il terreno decisivo per consolidare il proprio ruolo. A settembre aprirà ufficialmente a Monaco il primo centro di ricerca e sviluppo europeo, un hub strategico che si affiancherà a quelli già attivi nella Silicon Valley e a San Diego. L’obiettivo è sviluppare innovazioni in ambito AI a stretto contatto con il pubblico europeo, ascoltandone le esigenze e trasformandole in soluzioni di mobilità concreta.

Al centro della narrazione c’è la Next P7, berlina dalle linee futuristiche che unisce performance da supercar a un’inedita centralità dell’intelligenza artificiale. Con i suoi 593 cavalli, uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e un primato mondiale di resistenza con 3.961 km percorsi in 24 ore, la vettura racconta il punto di incontro fra ingegneria e tecnologia. Ma ciò che più impressiona è la capacità dell’auto di evolversi grazie a un’architettura digitale sviluppata in-house, che integra hardware, software e potenza di calcolo in una piattaforma pensata per adattarsi ai bisogni del guidatore.

La visione di XPENG va oltre l’auto tradizionale. Il marchio lavora parallelamente a veicoli volanti e robotica umanoide, con l’obiettivo di creare un ecosistema completo di mobilità intelligente. Il prossimo passo sarà il debutto internazionale a Dubai del “Land Aircraft Carrier”, prototipo modulare di auto volante già prenotato in 5.000 esemplari e previsto in produzione dal 2026. A ciò si affianca IRON, robot umanoide che dopo anni di sviluppo è pronto a entrare in fase industriale. È un orizzonte che sembra fantascienza, ma che XPENG trasforma in progetti concreti.

Il legame con l’Europa è rafforzato anche dai dati di mercato. Secondo una recente indagine della società tedesca USCALE, XPENG è il primo marchio cinese a conquistare la vetta del Net Promoter Score in area DACH, con l’81%, ben al di sopra della media del settore. Un risultato che certifica fiducia e soddisfazione dei clienti, alimentato da prodotti come i SUV G6 e G9 e l’MPV X9, già apprezzati in mercati chiave.

Il CEO He Xiaopeng ha sottolineato che “non costruiamo soltanto automobili, ma creiamo esperienze capaci di rendere la mobilità intelligente e sostenibile per tutti. La Next P7 rappresenta il punto più alto delle nostre capacità AI, ma anche il primo passo di un futuro condiviso con l’Europa”.

Anche in Italia il percorso è già iniziato. Dopo il lancio commerciale a giugno, XPENG ha introdotto una promozione dedicata con G6 a partire da 39.700 euro e G9 da 55.790 euro (prezzi al netto di messa su strada e IPT). È un segnale chiaro di una strategia che guarda al nostro Paese non come semplice mercato di sbocco, ma come laboratorio per misurare l’accoglienza di un brand che vuole ridefinire il concetto stesso di auto elettrica.

IAA Mobility 2025 racconta dunque una svolta: quella di un costruttore nato a Guangzhou e diventato player globale, capace di portare sotto lo stesso tetto prestazioni, sostenibilità e intelligenza artificiale. XPENG non presenta solo un’auto, ma una filosofia. Ed è questo a rendere la Next P7 più di un modello: un manifesto di come potrebbe essere la mobilità del futuro.