Auto e Motori
Jeep Compass: si aggiudica il Premio Giuria Popolare Auto Europa 2026
Il SUV made in Italy trionfa al Premio Auto Europa 2026: design, tecnologia ed elettrificazione su STLA Medium, con produzione nello stabilimento di Melfi.





La Nuova Jeep Compass si aggiudica il Premio della Giuria Popolare all’Auto Europa 2026 organizzato da UIGA.
Non è solo un riconoscimento, è una fotografia nitida del momento: un SUV disegnato, progettato, ingegnerizzato e costruito in Italia che conquista il pubblico per equilibrio tra stile, innovazione e qualità. Nel risultato c’è la fiducia di chi guida e di chi osserva il mercato, ma c’è soprattutto la conferma del ruolo di Melfi come polo manifatturiero strategico del gruppo Stellantis.
Terza generazione, stesso carisma più sostanza
Alla sua terza vita, Compass è ormai una colonna della crescita Jeep in Europa e nel mondo: oltre 2,5 milioni di unità vendute globalmente ne fanno un riferimento nel segmento C-SUV. Il design evolve senza perdere il carattere: frontale più pulito, aerodinamica affinata – la più efficiente di sempre su una Jeep – e proporzioni che dialogano con l’uso quotidiano. Dentro, lo spazio è generoso, l’insonorizzazione curata, l’infotainment è rapido e intuitivo; l’esperienza a bordo punta su connettività, ADAS avanzati e un comfort di marcia che non rinnega lo spirito avventura del marchio.
STLA Medium e libertà di scelta elettrificata
La piattaforma STLA Medium è la spina dorsale tecnologica: una base modulare pensata per l’elettrificazione. La gamma offre davvero una libertà di scelta completa, con e-Hybrid, versioni ibride plug-in e l’opzione 100% elettrica. Le prestazioni raggiungono fino a 375 CV, mentre l’autonomia nella variante a zero emissioni arriva fino a 650 km (dato che mette nel mirino i viaggi lunghi senza ansia da ricarica). L’efficienza non è solo numeri: aerodinamica, gestione termica e software di bordo lavorano insieme per spremere ogni chilometro, senza chiedere compromessi in termini di guida o capacità di carico.
Melfi, fabbrica globale con DNA Jeep
La scelta di produrre a Melfi ha un valore simbolico e concreto. Qui la cultura Jeep ha messo radici da oltre dieci anni, trasformando lo stabilimento in un benchmark europeo per flessibilità, qualità e innovazione. Dalla Basilicata al mondo: Compass nasce in Italia ma parla una lingua globale, capace di coniugare raffinatezza e robustezza, tecnologia e senso pratico, per la famiglia che cerca versatilità e per chi vuole un SUV credibile anche fuori dall’asfalto.
La forza della Giuria Popolare
Il Premio della Giuria Popolare vale doppio perché arriva da chi l’auto la desidera e la usa. In un’edizione con sette finaliste selezionate per innovazione, design e completezza di gamma, il voto del pubblico certifica che Nuova Compass ha saputo parlare a una platea ampia: gli storici Jeeper e i nuovi clienti attratti da un’elettrificazione accessibile, da costi di utilizzo più trasparenti e da una rete di servizi in crescita. È un segnale chiaro per il mercato: il SUV giusto oggi non è solo emozione, è anche efficienza, sicurezza e qualità percepita.
Prospettiva: riferimento nel C-SUV
Con la produzione già avviata, Jeep consolida la propria strategia: rendere l’elettrificazione la scelta naturale nel cuore del mercato C-SUV. Nuova Jeep Compass si propone come standard per dotazioni, comfort e sostenibilità d’uso, restando fedele a quell’idea di libertà che il marchio incarna da sempre. Il premio UIGA diventa così un punto di partenza: la conferma che il made in Italy può guidare la trasformazione, unendo prestazioni e responsabilità in un progetto industriale pensato per durare.
