Maserati, Stellantis valuta la vendita del marchio di lusso - Affaritaliani.it

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Maserati, Stellantis valuta la vendita del marchio di lusso

Maserati in bilico nel gruppo Stellantis: ipotesi vendita sul tavolo. Il futuro del brand passa dalla sostenibilità economica e dalle decisioni strategiche.

Redazione Motori

C’è un’aria di incertezza attorno a Maserati. Il marchio italiano, simbolo storico del lusso sportivo, potrebbe essere oggetto di una cessione da parte di Stellantis, come rivelato da due fonti interne a Reuters.

Nonostante le smentite ufficiali, la casa automobilistica starebbe valutando tutte le opzioni sul tavolo. Tra queste, appunto, la vendita di Maserati, che negli ultimi anni ha registrato risultati ben al di sotto delle attese.

Nel primo semestre del 2024, le vendite del Tridente si sono più che dimezzate, fermandosi a 11.300 veicoli. Il rosso a bilancio è stato pesante: 260 milioni di euro di perdita operativa rettificata. Dati che, insieme alla mancanza di nuovi modelli in rampa di lancio e alla sospensione del precedente business plan, alimentano le incertezze. Intanto Stellantis ha affidato alla società di consulenza McKinsey il compito di valutare il futuro dei suoi marchi più critici, tra cui appunto Maserati e Alfa Romeo.

L’arrivo di Antonio Filosa e il rebus strategico

Il nuovo CEO designato di Maserati, Antonio Filosa, entrerà in carica il 23 giugno. Il suo arrivo è visto come un possibile punto di svolta, ma le discussioni sul destino del marchio sono iniziate ben prima della sua nomina. Sotto la guida di John Elkann e del dimissionario Carlos Tavares, Stellantis ha più volte sottolineato la necessità di valutare la redditività di tutti i 14 marchi del gruppo. L’ex CFO Natalie Knight aveva già ventilato la possibilità di trovare “una casa migliore” per Maserati, lasciando intendere che il marchio potrebbe non avere spazio nel futuro strategico della holding.

La posta in gioco è alta: alcuni membri del consiglio di amministrazione vedono la vendita come un’occasione per snellire il portafoglio e migliorare i margini di profitto. Altri, invece, temono un danno d’immagine irreparabile, soprattutto per un gruppo che ha già sacrificato molto sull’altare dell’efficienza industriale.

Tra possibili acquirenti e strategie globali

Secondo le indiscrezioni raccolte da Reuters, Stellantis non avrebbe dato mandato diretto a McKinsey per trovare un acquirente, ma avrebbe chiesto di esplorare ogni opzione. Questo apre scenari molteplici. Tra i possibili interessati, alcuni analisti ipotizzano gruppi cinesi come Chery o Geely, desiderosi di acquisire marchi europei per rafforzare il loro posizionamento globale. Un’operazione che ricorderebbe l’acquisto di Volvo da parte di Geely o quello di MG da parte di SAIC.

Resta da capire se Maserati riuscirà a rilanciare la propria offerta prima di una possibile cessione. Il nuovo piano industriale, atteso nei mesi successivi all’ingresso di Filosa, sarà il vero banco di prova per capire se il Tridente ha ancora un futuro nel portafoglio Stellantis, o se il suo destino è quello di cambiare scuderia.

 

Maserati 2024

Vendite H1 2024: 11.300 unità
Perdita operativa: 260 milioni di euro
Modelli in arrivo: Nessun lancio previsto al momento
Business plan: In revisione, atteso nuovo piano
CEO designato: Antonio Filosa (dal 23 giugno 2025)