Nissan Italia è modello di inclusione: ottenuta la Certificazione per la parità di genere - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 12:30

Nissan Italia è modello di inclusione: ottenuta la Certificazione per la parità di genere

Con il 33% di donne in organico e un piano DE&I solido, Nissan Italia è tra le aziende più virtuose nella promozione della parità di genere

Redazione Motori

Non è solo un risultato formale, ma la fotografia di un impegno concreto. Nissan Italia ha ottenuto la Certificazione per la parità di genere,

confermandosi tra le aziende più attive e credibili sul fronte dell’inclusione. Un riconoscimento che arriva da un processo severo di audit condotto da RINA, e che testimonia una cultura aziendale evoluta, costruita nel tempo, giorno dopo giorno.

Oggi, nel contesto italiano dove la media di presenza femminile nei luoghi decisionali si attesta attorno al 22%, Nissan si distingue con un 33% di donne in organico, sette manager donne, di cui tre nel Comitato di Direzione. Una leadership femminile tangibile, visibile, e soprattutto sostenuta da un disegno strategico preciso.

Già nel 2022 l’azienda aveva lanciato il programma DE&I (Diversità, Equità e Inclusione) per dare forma a una realtà più equa e rispettosa per tutte le persone che la vivono ogni giorno. Un percorso accelerato nel 2024 con l’introduzione del Comitato Guida DE&I, la Politica per la Parità di Genere e un Sistema di Gestione dedicato, elementi fondamentali per una trasformazione strutturata e duratura.

Il riconoscimento non arriva per caso. L’audit ha misurato il livello di maturità aziendale attraverso una serie di indicatori chiave: dalla governance alla cultura interna, passando per l’equità salariale, le opportunità di crescita, la tutela della genitorialità e il delicato equilibrio tra lavoro e vita privata. Nissan ha dimostrato non solo di essere in linea con la normativa UNI/PdR 125:2022, ma anche di promuovere attivamente un ambiente capace di accogliere e valorizzare le differenze.

Ma la Certificazione ha anche una valenza strategica per il business. Significa accesso facilitato a bandi pubblici, sgravi contributivi e un maggiore riconoscimento istituzionale. Nissan Italia, insomma, non solo fa la cosa giusta: lo fa bene, con metodo e visione, trasformando un tema di civiltà in un vantaggio competitivo sostenibile.

In un settore ancora percepito come a prevalenza maschile, la scelta di investire su leadership femminili, welfare aziendale e politiche attive di inclusione segna un punto di svolta. E dimostra che l’innovazione, per essere davvero tale, deve partire dalle persone. Nissan Italia lo sta facendo. E oggi, ha anche il timbro ufficiale per raccontarlo.