Che Matteo Salvini chieda le dimissioni del commissario all'emergenza Covid-19 Domenico Arcuri è ormai certo, dopo la richiesta ufficiale avanzata ieri proprio su Affaritaliani.it dal segretario della Lega (clicca qui per leggere l'articolo). Ma alcuni in queste ore hanno scritto che la linea del leader del Carroccio non sarebbe condivisa dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, vera punta leghista nel governo dell'ex presidente della Bce. Forse il carattere schivo e il silenzio totale con i giornalisti dell'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel Conte I alimenta le voci di una linea divergente rispetto a quella di Salvini.
Ma all'interno del partito di Via Bellerio assicurano che non è affatto così. E che quindi anche il titolare dello Sviluppo economico, anche se caratterialmente molto diverso dal segretario (non è certo una novità), condivida la necessità di un cambio di passo nella campagna vaccinale, finora abbastanza fallimentare nei numeri, anche attraverso un avvicendamento sulla poltrona di commissario all'emergenza. Poi Salvini vorrebbe Guido Bertolaso, anche se ad Attilio Fontana e a Letizia Moratti spiacerebbe molto non poter più lavorare con l'ex capo della Protezione Civile ora impegnato con Regione Lombardia nella battaglia contro il Covid.
Politica
Commenti