Attacca Berlusconi ma poi ci ripensa. Autogol della scrittrice Dacia Maraini - Affaritaliani.it

Politica

Attacca Berlusconi ma poi ci ripensa. Autogol della scrittrice Dacia Maraini

Di Giuseppe Vatinno

Il flop del suo concorso letterario per Nuovi Argomenti

Peccato però che le donne si lamentino poi che “l’uomo non è più capace di sedurre” e certo, verrebbe da dire, con gente come Dacia Maraini.

Discorso infarcito della solita retorica contro il libero mercato e poi naturalmente “i corpi delle donne” e qui la Maraini fa autogoal perché i processi hanno dimostrato che le donne accettavano di buon grado i soldi da Berlusconi, anzi ne volevano pure di più.

Dietro c’è la solita retorica catto – comunista infarcita da anni di rancido femminismo acrobatico.

Dacia Marini è rimasta ferma a più di 50 anni fa quando Moravia faceva il comunista con l’attico sul Lungotevere e grandi frequentazioni parioline, insieme a lei.

Si tratta dei prodromi di quel radical-chicchismo che ha rovinato la sinistra.

Fingere di stare dalla parte dei lavoratori e poi godersi gli attici del centro storico, la fama, il successo e intartinarsi le mani di salmone nelle feste capalbine.

La Maraini farebbe bene piuttosto a pensare al suo lavoro, come il fantomatico “concorso letterario” della rivista che dirige, Nuovi Argomenti, che è da un anno che viene rimandato in un imbarazzante spostamento continuo di date, che ha provocato una insurrezione sui social.

A proposito, signora Maraini, lo sa che Nuovi Argomenti è edita da Mondadori che è proprio di quel Silvio Berlusconi che lei attacca?

Meditate, gente meditate, e soprattutto non sputate nel piatto in cui mangiate.