Tetto al contante, Forza Italia gela la Lega: "Non è una priorità"
Prime crepe nel governo. L'azzurro Mulè stoppa il Carroccio
Fisco, Pd: aumento tetto contante regalo a criminali ed evasori
Prime grane per il governo. E stavolta lo scontro è tra Forza Italia e la Lega. All'indomani della presentazione da parte del Carroccio della proposta di legge per innalzare il limite all'uso del contante a 10mila euro, arriva lo stop del partito guidato da Silvio Berlusconi. “I fatti vanno raccontati per quelli che sono. Il tetto sul contante non è una priorità del governo e lo dimostra il fatto che il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, nel suo discorso programmatico non ne ha fatto menzione. Successivamente, in sede di replica, ha semplicemente risposto alla sollecitazione di una richiesta giunta dall’opposizione sulla proposta di legge della Lega", ha affermato il vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, parlando a L’Aria che tira su La7.
"Trovo sommamente offensivo che oggi tutta l’attenzione sia ancora sul contante quando invece la priorità è mettere mille euro nelle tasche dei pensionati e aiutare famiglie e imprese - aggiunge - di tetto al contante se ne parlerà nella legge di stabilità per il 2023". "Al prossimo Consiglio dei ministri i temi principali saranno bollette, caro prezzi e inflazione”, anticipa Mulè.
Fisco, Pd: aumento tetto contante regalo a criminali ed evasori - Al di là dei problemi contano i fatti: il governo ha espresso la sua priorità, aumentare il tetto all’uso del contante a 10 mila euro. È un regalo alle organizzazioni criminali e agli evasori. Noi proponiamo di aumentare la platea di chi gode delle agevolazioni per le bollette di luce e gas”. Lo ha detto il coordinatore della segreteria del Pd Marco Meloni a margine della riunione dell’esecutivo dem.
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