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Politica
Autonomia, ok dal Consiglio dei ministri al disegno di legge di Calderoli

Autonomia, via libera dal Cdm

Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità il disegno di legge sull'Autonomia presentato dal ministro per i Rapporti con le Regioni Roberto Calderoli. Il via libera è stato suggellato da un applauso.

Autonomia, Casellati: testo molto buono. Pd pregiudiziale 

Il testo sull'Autonomia "e' molto buono" e' quella che arriva dal Pd "e' un'opposizione pregiudiziale". A dirlo il ministro per le Riforme, Elisabetta Casellati, all'arrivo a Palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri.

Autonomia, Calderoli: giorno storico, al lavoro con Regioni 

"Con il via libera in Cdm inizia ufficialmente il percorso del disegno di legge per l'attuazione dell'autonomia differenziata, è un giorno storico! Una riforma necessaria per rinnovare e modernizzare l'Italia, nel segno dell'efficienza, dello sviluppo e della responsabilità. L'Italia è un treno che può correre se ci sono Regioni che fanno da traino e altre che aumentano la propria velocità, in una prospettiva di coesione. Dopo l'ok compatto del Governo, lavoriamo insieme a Regioni ed enti locali con l'obiettivo di far crescere tutto il Paese e ridurre i divari territoriali". Così il ministro per le Autonomie, Roberto Calderoli.

GUARDA LA CONFERENZA STAMPA CON ROBERTO CALDEROLI, RAFFAELE FITTO E MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI

 

 

Autonomia, bozza: intese Stato-Regione per massimo 10 anni

Le intese fra Stato e Regioni durano massimo 10 anni, e possono essere rinnovate per pari durata, salvo che una delle due parti manifesti una volontà differente dodici mesi prima della scadenza, e non più sei come previsto in una prima ipotesi. Lo prevede la bozza del disegno di legge sulla concorrenza, approvato dal Consiglio dei ministri. Ciascuna intesa può prevedere casi e modalità con cui lo Stato o la Regione possono chiedere la cessazione, che è deliberata con legge a maggioranza assoluta delle Camere. 

Autonomia, Zaia: oggi primo giorno di scuola poi crescendo

"Sarà il primo giorno di scuola, poi sarà un crescendo verso la modernità, per dare vita al percorso che già prevedevano i padri costituenti. E' una scelta di modernità e di responsabilità; non è assolutamente l''affamare' le Regioni del sud o dividere l'Italia". Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, riferendosi al voto in Cdm, previsto oggi, sul disegno di legge di attuazione sull'autonomia differenziata. "Mi spiace vedere che ci sia ancora qualcuno - ha aggiunto - che sostiene che questa sarà la fine del nostro Paese, non sarà così. Basti pensare che Germania e Stati Uniti vengono percepiti come grandi nazioni non divise ma hanno un federalismo vero". "Lo scontro tra maggioranza ed opposizione c'è sempre stato - ha rilevato Zaia -, ma vedo anche figure istituzionali che prima erano a favore ma che siccome oggi sono all'opposizione hanno cambiato idea". 

Autonomia, Landini: è sbagliata e va contro il Paese

Il progetto sull'Autonomia differenziata, con il disegno di legge atteso nel pomeriggio in Cdm, "è sbagliato e va contro il Paese", che "è già diviso, ha già troppe disuguaglianze. Non è quello di cui ha bisogno". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine del congresso della Cgil Roma e Lazio, sottolineando che tale "logica indebolisce il Paese, anche nel rapporto con gli altri Stati, rischia di mettere in discussione il rapporto con le parti sociali, perché non è stato discusso con nessuno, e svilisce il ruolo del Parlamento". 

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