Politica
Ballottaggi, vincono Di Maio e Zingarretti. Perdono Di Battista e Salvini
Dai ballottaggi escono chiari messaggi. Pur con un'affluenza in calo rispetto al primo turno, una costante anche senza il Covid-19, il governo Conte esce rafforzato dalle urne. Vince quasi ovunque l'alleanza tra Pd e 5 Stelle, esperimento portato avanti soprattutto nei grandi comuni del Napoletano come Pomigliano d'Arco e Giuliano. Non solo. A Matera, ad esempo, i grillini trionfano da soli contro il Centrodestra grazie ai voti del Pd che al primo turno era arrivato solo terzo. Vince soprattutto Luigi Di Maio, papà dell'accordo con il Pd, che infatti si è subito intestato il buon risultato. E vince anche Nicola Zingaretti che ha sempre spinto per un'intesa più forte con i pentastellati, anche e soprattutto nei confronti di chi tra i Dem remava contro.
Perdono i guastafesta del M5S, Alessandro Di Battista in testa, che vede l'alleanza con il Pd come la "Morte Nera". Peccato che sia vincente. Nel Centrodestra è pesante la sconfitta soprattutto della Lega. A bocca asciutta al Sud, Matteo Salvini puntava sul colpaccio a Reggio Calabria (sconfitto). Per l'ex ministro dell'Interno vittorie non eclatanti in Veneto, in Toscana sconfitta nella Cascina di Susanna Ceccardi e in Lombardia, tranne il successo di Voghera, rovinoso flop a Legnano, città simbolo del Carroccio dopo i noti problemi con la giustizia. Divisioni e polemiche nel Centrodestra anche a Bolzano dopo la vittoria del Pd. Insomma, governo più forte, Salvini e Di Battista più deboli.