Barbara Berlusconi: "A mio padre vietano di governare. La politica? Non è il mio orizzonte"
"Non e' il mio orizzonte. Ci sono molte persone che fanno politica, tanti giovani capaci che intendono occuparsene. Io confido in loro". Cosi' Barbara Berlusconi, in un'intervsita a Ballaro' che sara' trasmessa nella puntata di questa sera, risponde a chi le chiede se abbia intenzione di fare, a sua volta, politica attiva.
"Io sono intervenuta per rispondere a coloro che tentano di ribaltare la verita'. Sono convinta che la storia di mio padre sia una storia politica e imprenditoriale, non certo criminale. E' questo quello che penso". Barbara Berlusconi, nell'intervista a Ballaro' che andra' in onda nella puntata di stasera, torna cosi' a difendere pubblicamente suo padre.
"Mio padre ritiene di aver fatto tanto per l'Italia e non vuole essere liquidato come un evasore. Per questo non si da' pace e io lo capisco". Barbara Berlusconi, figlia dell'ex premier e leader Pdl, in un'intervista a Ballaro', che sara' trasmessa questa sera, parla del padre e del suo stato d'animo dopo la sentenza definitiva di condanna nell'ambito del processo Mediaset. "Noi siamo uniti nel sostenerlo - spiega Barbara riferendosi ai suoi fratelli - Non gli diamo consigli. Cerchiamo di stargli vicino".
"Gli errori li facciamo tutti ma negli ultimi vent'anni nel panorama politico europeo non esiste leader contro il quale si sia fatto tanto per impedirgli di governare nonostante il consenso". Lo afferma Barbara Berlusconi, riferendosi alle vicende giudiziarie che coinvolgono suo padre, Silvio Berlusconi, in una intervista a Ballaro' che andra' in onda questa sera.
"Io penso che alcune forze politiche siano in totale confusione in questo momento. Se ritengono che Silvio Berlusconi sia un delinquente, per quale motivo hanno deciso di fare con lui gli ultimi due governi?". E' l'interrogativo che pone Barbara Berlusconi, in un'intervista a Ballaro' che andra' in onda questa sera, riferendosi alle forze politiche di maggioranza che assieme al Pdl sostengono il governo