Politica
"Basta indugi, il Mes ci serve". Zingaretti contro la linea di Conte

Il leader del Pd: "Sulla scuola è possibile una rivolta di massa"
Mes: Zingaretti, basta indugi, ci serve per la sanita' - "Ogni giorno sprecato" per l'attivazione del Mes "e' imperdonabile": lo sostiene il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in un intervento su La Stampa. "Il Covid ha fatto emergere un'insufficienza in alcune parti d'Italia di strutture, di macchinari innovativi e di personale", ha osservato il leader dem, "ma soprattutto e' stata evidente, l'assenza di strutture sanitarie nel territorio; in grado di intervenire in modo piu' tempestivo, piu' economico e di evitare inutili ospedalizzazioni. Per i progetti in campo e per quelli che vogliamo intraprendere occorre attivare il Mes che e' una linea di finanziamento molto piu' vantaggiosa rispetto alla ricerca di risorse sul mercato. Ed e' senza condizioni. Ogni giorno sprecato e' imperdonabile".
"In gioco la tenuta dell'Italia". Zingaretti 'striglia' il governo - Il governo e' atteso "da prove terribili" e "non possiamo sbagliare": "Non e' in gioco un'alleanza di governo ma la tenuta della nazione nei prossimi anni": e' l'avvertimento lanciato dal segretario dem, Nicola Zingaretti, in un intervento su La Stampa. Definendo il Pd "il partito che risolve i problemi in un'ottica riformatrice e realistica", Zingaretti indica le priorita' per la fase della ricostruzione: "Le risorse del Recovery Fund vanno utilizzate su progetti credibili, concreti e di valore strategico", ha spiegato, "non dobbiamo tamponare l'emergenza con rivoli di sostegni e di interventi in ordine sparso e di carattere emergenziale".
Scuola: Zingaretti, e' possibile una rivolta di massa - La scuola "e' in una condizione di equilibrio incerto che puo' sfociare in una rivolta di massa": a paventare questo scenario e' il segretario del Pd Nicola Zingaretti in un intervento su La Stampa. "Non lo dico per mettere una bandierina polemica", ha sottolineato il leader dem, "piuttosto per continuare a svolgere come Pd un ruolo di allerta e anche di proposta in un settore che coinvolge milioni di persone. Tra operatori, insegnati e soprattutto famiglie". "Sarebbe intollerabile dopo mesi di lockdown far perdere anche solo un'ulteriore ora di lezione, nell'incertezza o con una apertura a singhiozzo interrotta quasi subito da una nuova pausa del lavoro scolastico dovuta alle elezioni regionali e referendarie del 20 settembre", ha osservato Zingaretti. "E' stato un errore non ascoltare il Pd quando ha proposto di collocare i seggi elettorali in luoghi specifici per non pesare ulteriormente sul ciclo delle elezioni".