Berlusconi morto, fuga di voti da Forza Italia verso FdI e Lega - Affaritaliani.it

Politica

Berlusconi morto, fuga di voti da Forza Italia verso FdI e Lega

A cura di Alessandro Amadori*

Ma alle Europee Forza Italia può rinascere. L'analisi

Berlusconi ha profondamente cambiato le modalità della comunicazione politica, introducendo di fatto la moderna metodologia dello storytelling nel linguaggio dei partiti e dei candidati

Con la scomparsa di Silvio Berlusconi, si chiude un periodo della storia politica italiana durato praticamente trent’anni. Il ruolo che Berlusconi ha avuto nello scenario politico nazionale è stato davvero notevole. Egli ha profondamente cambiato le modalità della comunicazione politica, introducendo di fatto la moderna metodologia dello storytelling nel linguaggio dei partiti e dei candidati. Ha sviluppato una vera e propria lingua degli affetti, focalizzata su sogni, speranze, desideri ed emozioni, che gli elettori hanno molto apprezzato e che è stata ripresa e imitata, non sempre con successo, da coloro che sono venuti, politicamente parlando, dopo di lui.

Ha incentrato le attività di comunicazione politica sul mezzo televisivo, innovando rispetto alla precedente liturgia dei comizi e dei volantinaggi. Ha portato sulla scena la forza del grande personaggio protagonista, dell’Eroe nel senso appunto dello storytelling, semplificando e disintermediando il rapporto fra elettori e leader di partito. Ha introdotto una nuova forma di organizzazione partitica, più snella e meno articolata sul territorio (proprio per la molto maggiore attenzione ai mezzi di comunicazione di massa). Ha costruito uno schema pragmatico di alleanza fra i partiti di centrodestra che, ripreso da Giorgia Meloni, ha portato alla vittoria dello stesso centrodestra alle scorse elezioni politiche e alla prima premiership femminile nel nostro Paese. Qualunque sia l’opinione che si ha su Berlusconi, è impossibile non riconoscerne il ruolo centrale che egli ha, per così tanto tempo, avuto.