"Bersani? Dice stupidaggini, quindi sta bene"

"Bersani. Siamo felici del suo colloquio con Renzi. Gli ha detto un sacco di stupidaggini, dunque e' tornato se stesso ed e' in gran forma. Cent'anni di fesserie". E' quanto si legge, nello spazio dedicato alle 'parole chiave', sul 'Mattinale', la nota politica redatta dallo staff del gruppo FI alla Camera. "Gli deve aver fatto bene - si legge ancora - la leccata del giaguaro, vedi messaggio beneaugurante di B.".

"Non conosciamo ne' le fonti ne' i criteri di valutazione dei redattori del 'Mattinale' del gruppo di Forza Italia della Camera. Quello che e' certo, da quanto si legge dalle agenzie a proposito delle parole di Bersani nel colloquio con Renzi, e' che buon senso e lucidita' non appartengono loro. Per non parlare dello stile". E' quanto si legge nella nota del gruppo Pd alla Camera che si chiude osservando come "di toni inaccettabili ne abbiamo visti, ma in questo caso ci sembra si sia superato il limite".

"Cari amici del gruppo Pd, il contenuto e il tono della nostra parola chiave dedicata all'amico Bersani erano chiaramente e ovviamente ironici e riguardavano le riflessioni attribuite all'ex segretario nell'incontro di ieri con Matteo Renzi: 'Hai sbagliato a vedere Berlusconi. Stai riaprendo una porta che era chiusa. La sintonia devi averla con il partito'. Il nostro intendeva essere un bentornato nel circo. Persino affettuoso". E' quanto scrive il 'Mattinale', la nota politica redatta dallo staff del gruppo FI alla Camera. "Per noi quelle attribuite a Bersani da tutti i giornali sono fesserie, per noi e' tornato il Bersani di prima, al quale vogliamo un mondo di bene ma con il quale non condividiamo neanche una virgola. Se non si e' capito - si legge ancora - e' senz'altro colpa nostra. Ma il tono francamente esagerato della replica del gruppo Pd dice qualcosa di piu' di quel che dice: una scarsa serenita' dinanzi agli ultimi accadimenti. Non capiamo dove sia l'indecenza denunciata dal gruppo Pd della Camera". "Bersani sta meglio e questa e' la notizia che conta. Evviva, evviva, evviva. Il resto - conclude la nota - sono solo inutili polemiche che non vogliamo cavalcare. Di certo se Bersani e chi gli e' vicino si e' sentito offeso, ritiriamo tutto e ci scusiamo".